Il questore della provincia di Pistoia, dottoressa Olimpia Abbate, a seguito di una violenta rissa avvenuta la notte del 28 ottobre 2022 a Chiesina Uzzanese presso un pub-bar ubicato in quel comune, messa in atto dapprima nell’interno del locale e successivamente all’esterno dello stesso da due gruppi di giovani avventori, uno dei quali riportava lesioni gravi con prognosi di 30 giorni, ha emesso sei divieti di accesso a bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari, situati a Chiesina Uzzanese, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, per la durata di un anno.
Destinatari dei provvedimenti sono sei giovani, residenti nelle province di Pistoia e Lucca, individuati grazie alle indagini del commissariato Pescia che ha acquisito le immagini dei filmati e sentito testimoni presenti al momento della rissa.
L’adozione dei DACUR è stata ritenuta necessaria dopo aver valutato la gravità delle condotte per l’ordine e la sicurezza pubblica, poiché realizzate all’interno e nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento.
I divieti di accesso e avvicinamento ai locali sono misure di prevenzione di competenza del questore, quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, rientranti nella categoria del “divieto di accesso ad aree urbane” (denominato DACUR), la cui disciplina è stata modificata nel 2020 all’indomani dei tragici fatti che portarono alla morte del ventiduenne Willy Monteiro Duarte.
La violazione del provvedimento è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8 mila a 20 mila euro.