Con la sera di oggi 28 marzo, Giovedì Santo, inizia il Triduo pasquale. L’arcivescovo Paolo Giulietti presiede la messa nella Cena del Signore alle ore 18.30 nella cattedrale di San Martino.
Domani 29 marzo, Venerdì Santo, sempre in cattedrale, si terrà la solenne azione liturgica della passione e morte del Signore alle ore 18.30. Inoltre, con inizio alle ore 20.30 si terrà la Via Crucis dalla cattedrale fino alla basilica di San Frediano. Entrambe le celebrazioni saranno presiedute da mons. Giulietti.
Il Triduo pasquale culminerà poi in due momenti: la Veglia nella notte del Sabato Santo e la Domenica di Pasqua. La sera del Sabato Santo 30 marzo l’arcivescovo celebrerà alle 21.30 la solenne Veglia nella cattedrale di Lucca durante la quale saranno battezzati 6 adulti. Il battesimo, dopo breve processione dei fedeli avverrà nella chiesa di San Giovanni, all’antico fonte battesimale della città di Lucca. Poi ci sarà il rientro in cattedrale per la conclusione della celebrazione. La Domenica di Pasqua 31 marzo mons. Giulietti celebrerà la messa delle ore 11 nella chiesa del Sacro Cuore a Lido di Camaiore, poi nel pomeriggio la messa alle ore 18 nel duomo di Castelnuovo di Garfagnana.
In collaborazione con NoiTv alle ore 22.30 andrà in onda sull’emittente la Veglia Pasquale del Sabato Santo 30 marzo dalla chiesa di Capannori.
****
Nella Messa Crismale, celebrata in cattedrale il Mercoledì Santo 27 marzo, durante l’omelia l’arcivescovo ha fatto un richiamo alla Visita Pastorale in corso dove «accanto alla costatazione gioiosa del bene c’è anche la scoperta inevitabile del limite della nostra comunità». Dalle prime tappe di questa esperienza mons. Giulietti è rimasto colpito dalla dispersione del popolo sul territorio come anche della testimonianza cristiana di tanti, soprattutto dei più fragili: gli anziani e gli ammalati. Infine ha fatto due inviti al clero e al popolo: «Se non ci raduniamo finisce che ci scoraggiamo, abbiamo bisogno della Chiesa diocesana»; «Se il mondo pensa di non aver più bisogno della Chiesa, accettiamo questo senza timidezza. Ma, senza aderire alla cultura del politicamente corretto, testimoniamo la nostra vita, diciamo le nostre ragioni». Infine, al termine della celebrazione, ha annunciato l’incardinazione nell’Arcidiocesi di Lucca di don Andrea Cardullo, originario di Lucca, che dopo aver fatto parte della Comunità francescana di Betania adesso entra ufficialmente bel clero diocesano di Lucca. Poi mons. Giulietti ha annunciato anche la nomina di quattro nuovi Canonici della Cattedrale di S. Martino in Lucca: don Leonardo Della Nina (vicario episcopale per l'Area Pastorale della Versilia), don Angelo Pioli (vicario episcopale per l'Area pastorale della Valle del Serchio), don Giovanni Romani (parroco di Lammari), don Emilio Citti (parroco di Gragnano).
