Mancanza di requisiti minimi: sarebbe questa la spiegazione con cui l’Inps ha motivato il rifiuto ai dipendenti della Latteria San Ginese della Naspi, o più profanamente definita sussidio di disoccupazione.
Una scelta che ha fatto immediatamente scattare la sezione capannorese della Lega, e nello specifico i consiglieri Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro e Domenico Caruso.
Con una nota ufficiale, infatti, i membri del Carroccio di Capannori hanno chiesto un intervento immediato del comune e della regione per permettere ai lavoratori di usufruire di un’indennità che gli spetta di diritto.
“Auspichiamo – si legge in un estratto del comunicato – che l’amministrazione comunale di Capannori e la regione Toscana intervengano immediatamente in appoggio a sindacati e lavoratori ponendo in essere la necessaria interlocuzione con l’Inps affinché il suddetto istituto possa rivedere la propria determinazione riconoscendo ai lavoratori della Latteria San Ginese il pagamento della Naspi”.