“Progetto Giunone 5.0 - Diabete e gravidanza”. E’ questo il titolo dell’evento formativo in programma sabato 25 novembre a Lucca nella sede del Grand Hotel Guinigi. La responsabile scientifica dell’incontro di aggiornamento è Cristina Lencioni, della struttura di Diabetologia e malattie metaboliche di Lucca (Dipartimento delle specialità mediche dell’Azienda USL Toscana nord ovest), che è anche presidente regionale dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD).
Insieme a lei, come relatori e moderatori, professionisti di grande rilevanza del settore della Diabetologia e di quello di Ostetricia e Ginecologia, provenienti da tutta Italia.
“Il diabete, malattia a larghissima diffusione e a forte impatto sullo stato di salute e sulla qualità della vita nella donna - si legge nel razionale dell’evento - presenta degli aspetti esclusivi che possono rendere eventi fisiologici come la gravidanza problematici. I risultati di studi e di ricerche sono comunque incoraggianti: nelle donne diabetiche è possibile una gravidanza senza complicanze per il nascituro e per la madre, ma perché questo si verifichi è necessario l’apporto consapevole di tutti (équipe medica, donna, partner, famiglia) per una programmazione del concepimento e per una gestione ed autogestione del controllo metabolico costante ed accurata, prima, durante e dopo la gravidanza. Sono necessarie competenze specifiche per la pianificazione e il management che riducano le complicanze materno-fetali (malformazioni congenite, parti pretermine, tagli cesarei, macrosomia fetale, ecc.), e che prevengano, nelle gravide affette da diabete gestazionale , lo sviluppo del diabete tipo 2 negli anni successivi al parto. È in questo contesto che si colloca l’iniziativa di AMD di promuovere un progetto di formazione in materia di diabete e gravidanza, finalizzato ad approfondire le conoscenze, ad acquisire abilità e competenze per una gestione autonoma e responsabile in tutte le fasi della gravidanza e nell’organizzazione del servizio, a sviluppare sensibilità e capacità relazionali nel rapporto con la donna, il partner, il nucleo familiare e nel lavoro di gruppo. Questo modulo approfondirà le più recenti conoscenze in tema di fisiopatologia, follow-up e terapia del diabete in gravidanza”.