Il Comune di Porcari ha chiuso l'esercizio 2024 con un avanzo di amministrazione pari a 8,2 milioni di euro, di cui 2 milioni realmente disponibili. Un 'tesoretto' che, secondo l'assessora al bilancio e vicesindaca Roberta Menchetti, consente all'ente di guardare con una certa tranquillità al futuro, pur in un periodo segnato da tagli nei trasferimenti, minori entrate e costi in aumento.
L'assessora, nel corso della seduta dell'ultimo consiglio comunale, ha illustrato la variazione di bilancio legata in gran parte a un nuovo obbligo imposto dalla normativa statale: l'accantonamento di un contributo di finanza pubblica, che per Porcari ammonta a 20.244 euro nel 2025, cifra destinata a salire fino a 68mila euro nel 2029.
"Si tratta di risorse che - ha spiegato Menchetti - lo Stato impone di congelare, prelevandole dalla parte corrente del bilancio, quella che serve per far funzionare i servizi essenziali: dalle scuole alla cultura, dal sostegno sociale all'illuminazione pubblica. La triste realtà è che se vogliamo continuare ad aiutare le famiglie e le persone più deboli, dobbiamo farlo, finché ci riusciremo, con risorse interamente comunali. Cosa che già avviene col contributo affitti, ormai cancellato dai trasferimenti statali".
Continua Menchetti: "Malgrado le difficoltà, l'amministrazione è riuscita a coprire l'accantonamento richiesto senza tagliare i servizi, grazie a entrate straordinarie e piccoli risparmi. Ma l'equilibrio resta fragile: la gestione ordinaria è oggi la parte più esposta, più ancora degli investimenti. E per i piccoli Comuni come il nostro è ogni giorno più complicato mantenere tutto in piedi".
Nel corso della stessa seduta il consiglio comunale ha approvato anche le nuove tariffe Tari, che restano sostanzialmente invariate per le utenze domestiche: "Gli aumenti saranno contenuti, al massimo di un euro al mese. Andiamo avanti con i nostri programmi – ha concluso l'assessora – certi di poter contare su un bilancio solido e responsabile, che ci consente, ancora, di non rinunciare ai servizi e alle iniziative che mettono la persona al centro dell'azione politica".