Una lettera intensa, di ferma e civile protesta quella scritta dai genitori degli studenti del liceo Paladini contrari all'accorpamento e inviata al direttore generale dell'ufficio scolastico regionale, professor Ernesto Pellecchia e alla dirigente dell'ufficio scolastico territoriale, professoressa Donatella Buonriposi:
Durante questo ultimo anno così difficile per tutti, i veri protagonisti sono stati i ragazzi. Ad un certo punto della loro vita, hanno subito un brusco arresto, per tutto quello che concerne le loro attività. Scuola, tempo libero, sport, che ovviamente include anche la socialità, con gli amici ma anche con i parenti più prossimi. È stato chiesto loro di fare il proprio dovere per la sicurezza di tutti, e così loro hanno fatto.
E mentre noi adulti piano piano, ripartivamo, loro, i ragazzi, nel nome della "sicurezza" sono stati gli unici a dover sopportare per mesi l'allontanamento da ciò che più è importante in questa fase della loro crescita.
I ragazzi del Liceo delle Scienze Umane "Paladini" di Lucca, sopportano non solo le restrizioni dovute alla pandemia, ma da ben tre anni anche le restrizioni dovute ad una burocrazia lenta e troppo spesso macchinosa.
Nel 2018 i ragazzi infatti sono stati trasferiti in container, presso il parcheggio dell'ex ospedale Campo di Marte. Alloggi che avrebbero dovuto esser provvisori ma che invece, già come immaginavamo allora, sono ancora in uso. Sono stati stipati, perché altra parola non si può usare, dentro delle pseudo stanze e loro, sono ancora lì che aspettano, anno dopo anno.
È stato chiesto ai ragazzi di sopportare per la sicurezza di tutti e ognuno di loro ha fatto il proprio dovere.
Adesso è giunto il momento che le istituzioni facciano il loro dovere.
È il momento di mantenere tutte le promesse fatte a questi ragazzi nell'ultimo anno.
La soluzione normale sarebbe stata trovare velocemente classi più capienti, ed invece gli viene detto che non solo questa cosa non sarà possibile, ma che anche le poche certezze rimaste saranno eliminate nel nome del risparmio. Da qualche giorno è stata diffusa infatti la notizia che una classe quarta verrà accorpata per risparmiare sull'organico.
Ma come?
E tutti gli sforzi fatti fino ad oggi dai ragazzi? Se prima non entravano in 16 in una stanza che al massimo poteva contenerne 13, come si può chiedere loro di entrarci in 28/30? È come dire loro: vi siete sacrificati per nulla.
È stato chiesto ai ragazzi di sopportare per la sicurezza di tutti, e ognuno di loro ha fatto il proprio dovere.
Adesso è giunto il momento che le istituzioni facciano il loro dovere.
È il momento di mantenere tutte le promesse fatte a questi ragazzi nell'ultimo anno.
La soluzione normale sarebbe stata trovare velocemente classi più capienti, ed invece gli viene detto che non solo questa cosa non sarà possibile, ma che anche le poche certezze rimaste saranno eliminate nel nome del risparmio.
E le famose classi pollaio? 30 persone che neanche ad un matrimonio sono permesse, come possono concentrarsi in una stanza piccola.
Potrebbe sembrare uno scherzo, se non fosse che al quesito la Sig.ra Buonriposi ha risposto semplicemente: vi faremo fare didattica a distanza facendo i turni.
Quindi, tutto il tempo che i ragazzi hanno sopportato, sacrificandosi per qualcosa in cui gli è stato chiesto di credere, facendo DAD e lasciando fuori tutto il resto, a cosa è servito?
Il diritto dei ragazzi è andare a scuola.
E' frequentare altre persone, così da poter imparare ad essere i futuri cittadini che tutti noi dovremmo essere.
Nel 2021, nella nostra civilissima Lucca non è ammissibile, sentirsi rispondere così.
Andare a scuola un diritto di tutti, far sì che venga fatto in sicurezza, è un dovere degli organi competenti.
Che al momento tacciono.
Il nostro Liceo si è reso partecipe di un bellissimo progetto, progetto che consente di potenziare le competenze relazionali di studenti e studentesse, per recuperare la socialità almeno in parte perduta.
Ed intende farlo anche nei mesi di Giugno, Luglio e Settembre. Quindi, mentre il nostro liceo lavora in un senso, la regione lo ostacola dall'altra. A questi ragazzi dopo tre anni di convivenza e in un periodo così difficile, viene tolta anche quel poco di serenità rimasta :
i compagni, il percorso di crescita fatto insieme a loro, a livello sia umano che educativo, i professori.
Professori che, in questo percorso di crescita, sono stati fondamentali e che proprio in questo periodo sono stati il collante fra un asettico schermo e la scuola nella realtà. E ad oggi, chi deve finalmente fare il proprio dovere, non ha ancora non solo trovato una soluzione, e neanche risposto.
A farne le spese ancora una volta, saranno sempre i protagonisti di questa triste realtà, i ragazzi.
Noi genitori non daremo disponibilità all'accorpamento di nessuna classe.
CLASSE TERZA G
Elena Boni
Gianluca Danesi
Silvia Luporini
Roberto Gioe
Chiara Taddeucci
Luigi Lera
Michela Locatori
Gionata Cicalini
Sandra Tocchini
Marco Giuliani
Daniela Colombini
Massimiliano Puccetti
Ilaria Butori
Cristina Vitelli
Alessandro Barsanti
Maria Cristina Giannecchini
Nicola Simone Andreini
Francesca Zardetto
Michele Tambellini
Claudia Bacci
Fabio Paolinelli
Lisa Lucchetti
Fabrizio Menichetti
Vania Andreini
Massimiliano Micheli
Delia Tocchini
Claudio Narduzzi
Yuliya Yalan'ka
Salvatore Salsa
CLASSE TERZA D
Luca Tomei
Clarice Ausquialeau
Lucia Giorgetti
Alberto Di Blasi
Giada Ciribilli
Michele Giannelli
Brigida Amendola
Luigi Giove
Adelina Cala
Fatmir Hena
Nadia Marchetti
Mario Iannella
Stefania Citi
Adriano Lencioni
Susanna Mannocci
Andrea Luporini
Daniela Satin
Gianluca Martinucci
Barbara Molendi
Maurizio Matteucci
Antonella Martini
Alessandro Menicucci
Daniele Modena
Renza Bartolomei
Giordano Palagi
Silvia Del Fiorentino
Tiziano Pieri
Natalia Rybakova
Lorenzo Pisaneschi
Karima Farhani
Naceur Rezgui
CLASSE TERZA E
Massimiliano Pepe
Federica Guerzoni
Lara Tuccori
Riccardo Orlandi
Rosanna Pellegrini
Guglielma De Paoli
Massimo Pinochi
Paolo Frati
Federico Maria Teresa
Vincenzo Di Patti
Alessandra Petitto
Pietro Fasone
Arianna Giannoni
Roberto Senesi
Veruska Marcucci
Pietro Della Santa
Barbara Tidu
Raffaello Gardini
Gica Mighiu
Constantin Mighiu
Laura Giusti
Maurizio Baccei
Grazia Marchese
Fabrizio Ulivi
Sandra Guerrini
Ferruccio Galli
Lisandra Grassi
Simone Lunardini
Alessandro Moretti
Federica Papeschi
Stefania Nicotra
Simone Pasquinelli
Lucia Orsi
Alessia Giannelli
Marco Bellandi
Sonie Lika
Msaltor Lika
Lucia Delfreo
Daniel Olariu
Mihaela Agache
Simone Barsanti
Barbara Dinardo
CLASSE TERZA C
Daniela Gaggi
Sebastian Hamann
Barbara Lauro
Michele Contursi
Ilaria Garibaldi
Alessandro Piacentini
Rossella Catania
Marco Menesini
Stefania Giunta
Paolo Toccafondo
Federica Larini
Luca Giangrande
Sabrina Ciucci
Marco Simonetti
Monica Masotti
Simone Gragnani
Maria Clara Consani
Sandro Granucci
Simona Matteucci
Giovanni Tomaselli
Simona Carignani
Simone Ciccaresi
Alessia Bocci
Michael Gasenge
Rossana Orlandini
Andrea Simonetti
Mirella Gugliandolo
Lorenzo Anterini
Laura Elisa Marcucci
Michael kuss
Isabella Della Lastra
Claudio Mazzini
Eva Marconcini
Paolo Lenzi
Franco Giusti
CLASSE TERZA B
Linda Coppa'
Angelo Bianchini
Saverio Roseni
Chiara Lucchesi
Dario Graziani
Fabiana Baccelli
Melania Simonini
Stefano Bacci
Laura Di Puccio
Marco Bianucci
Dina Fambrini
Luca Gemignani
Michele Tedesco
Vanessa Moretti
Simone Petretti
Octavia Barbosi
Paola Gambino
Martino Maurizio Cianci
Roberto Tommasoni
Lisiana Lotti
Federica Ciardelli
Luigi Picchi
Simone Micheli
Silvia Michetti
Raffaella Tolomei
Stefano Fenili
Giulia Allegrini
Alessio Buoncristiani
Lucia Luschini
Giampiero Berchielli
CLASSE TERZA A
Simona Giusti
Gianluca Costa
Barbara Belluomini
Michele Lucherini
Renza Battistini
Renzo Zucconi
Alessia Del Testa
Luca Bertolacci
Fabio Lombardi
Romana Graziani
Riccardo Nomellini
Silvia Bianchi
Alessandra Giambastiani
Simone Soldati
Claudio Borsi
Erika Temperani