Ho presentato in queste ore una interrogazione al presidente Giani e all'assessore Bezzini per segnalare una situazione particolare che riguarda i cittadini di Fabbriche di Vergemoli e la loro assistenza sanitaria.
Da circa due anni i pazienti dello stimato medico Cervetti, andato in pensione dopo una onorata carriera, vivono una condizione precaria. Dopo essere stati assistiti dal medico Alessandro Biagioni, dopo il suo avvicendamento, si sono trovati assegnati alla dottoressa Stefania Pistoia, il cui ambulatorio si trova in un altro comune.
Quindi, oltre a vedere azzerato il rapporto che si era creato con il dottor Biagioni, i cittadini di Fabbriche di Vergemoli si sono trovati disorientati e in apprensione, oltre al disagio di non avere più un servizio importante come quello sanitario nel proprio comune.
Oggi, a quanto pare, ci sarebbero le condizioni per un ritorno del medico di base Alessandro Biagioni, che gradirebbe questa eventualità, e quindi per un ripristino del suo incarico, che troverebbe unanime consenso fra i suoi pazienti.
In questo senso, sono a richiedere che si proceda con il ripristino dell'incarico al dottor Alessandro Biagioni, perché questo garantirebbe adeguata assistenza medica di base a molti cittadini di Fabbriche di Vallico.
Si tratterebbe di un intervento assolutamente in linea con i principi della salvaguardia dei diritti e dei livelli sanitari minimi che una comunità deve avere.
Nella interrogazione chiedo inoltre quali misure sono previste per l'assistenza sanitaria nelle aree disagiate e quali azioni sono state intraprese o stanno per esserlo per il potenziamento dei servizi sanitari delle piccole realtà locali, per quella Toscana Diffusa di cui tanto si parla, ma che presenta ancora molti problemi da risolvere" è il parere di Vittorio Fantozzi, Capogruppo di Fratelli d'Italia