Sono stati momenti di paura se non, addirittura, di autentico terrore quelli vissuti da clienti e dipendenti ieri sera poco prima delle 23.30 alla Cremeria Opera, la gelateria di Mirko Tognetti, sul viale Luporini a S. Anna. Un giovane immigrato, presumibilmente nordafricano, è arrivato al locale e ha iniziato a importunare un tavolo dove si stava festeggiando un compleanno. Poi altri tavoli con altre persone dopodiché ha preso a picchiare con i pugni contro le vetrate d'ingresso. Le commesse avevano, però, chiuso le porte cosicché ha afferrato una sedia e ha cominciato a colpire il vetro fino a infrangere la porta d'ingresso. Nel frattempo, essendo carabinieri e polizia impegnati su un'altra emergenza presso la stazione ferroviaria per un accoltellamento, una pattuglia di polizia municipale è arrivata alla Cremeria Opera e ha fermato l'extracomunitario che si era sdraiato per terra da sé e si nera messo le mani dietro la schiena. Gente spaventata, ragazze sconvolte, commesse sotto choc. La domanda è solo una: ma quanto e cosa dovremo aspettare per bloccare una invasione che sta minacciando la nostra esistenza senza che le forze dell'ordine siano messe nelle condizioni di poter agire con i giusti mezzi di contenimento che la Sinistra e i sindacati hanno loro tolto? E ora andateci voi domenica prossima a votare per i referendum che concedono la cittadinanza italiana dopo cinque anni.