Tragico incidente stradale nella tarda serata di ieri a Fosciandora in Garfagnana. Due ragazzi, uno di 18 e uno di 19 anni, entrambi del posto, sono finiti in sella ad una moto, una Husqvarna, contro il muro del santuario, quello della Madonna della Stella a Migliano di Fosciandora. Uno è deceduto mentre l'altro è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Cisanello a Pisa dove è stato trasferito in elicottero.
Chissà cosa sarà passato per la testa dei giovanissimi ospiti della struttura che, inerti e traumatizzati, si sono trovati ad assistere alla scena: un motore lanciato ad alta velocità alla base della scalinata, un cestino ammaccato, una ringhiera deviata... Sono stati loro i primissimi a lanciare l'allarme, raccolto prontamente dai gestori che, con fermezza e sangue freddo, hanno trovato la lucidità di fare tutte le mosse necessarie: prima chiamare la centrale del 118, poi attivarsi con le prime manovre di soccorso ed infine lasciare spazio agli operatori della misericordia.
La chiamata, all'ospedale Versilia, è giunta precisamente alle 22.32. Subito le ambulanze si sono dirette sul posto. I sanitari hanno fatto il possibile per salvare la vita di entrambi. Purtroppo, però, per uno dei due, il 19enne Massimo Fantoni, non c'è stato niente da fare: è morto sul colpo. Chiesto invece l'ausilio dell'elisoccorso Pegaso per l'altro giovane, T. R., pure lui gravissimo. Immediatamente è stato stabilizzato e trasportato all'ospedale Cisanello di Pisa dove, in queste ore, si trova ricoverato d'urgenza. Tutto il paese tiene il fiato sospeso per lui.
Da una prima - e ancora sommaria - ricostruzione di quanto accaduto, pare che i due abbiano fatto tutto da soli e non ci siano altri mezzi coinvolti.
I rilievi sono stati fatti dai carabinieri. Presente sul posto anche il sindaco di Fosciandora Moreno Lunardi, visibilmente sconvolto, al quale è toccato l'ingrato compito di avvertire la famiglia. "Avevo visto Massimo pochi minuti prima della tragedia - commenta distrutto il primo cittadino -. Questa cosa mi fa ancora più male. Sono senza parole".
