Sono stati momenti di paura, ieri pomeriggio, in piazza San Michele, dove un marocchino di 36 anni è stato denunciato per danneggiamento di alcune vetrine del centro. L'episodio è accaduto intorno alle 14 e si è consumato nel giro di pochi minuti.
Tra i testimoni dell'accaduto, Emanuele Fedrighi, titolare del bar San Michele, che ha ricostruito: "Veniva da via Calderia. Arrivato davanti alla caffetteria, si è reso conto che sotto il loggiato di palazzo pretorio, dove dorme da un paio di settimane, mancava il sacco a pelo. Così ha preso la sedia del mio locale ed è scappato urlando in mezzo alla piazza". Poi il gesto: "Ha lanciato l'oggetto contro la vetrina dell'agenzia di viaggi Angelini prima, e rotto quella di Sugaro dopo".
Così invece Maria Grazia Battistoni, titolare del negozio di abbigliamento: "Erano le 14:15 circa - ha commentato - quando ho sentito il colpo. In quel momento mi trovavo al piano superiore della bottega e non ho visto niente. ll rumore pensavo fosse legato allo scarico delle merci".
Hanno sentito gridare e il vetro andare in frantumi anche dalla farmacia Centrale e Massagli, non distanti dai luoghi danneggiati. Paolo Angelini, titolare dell'omonima agenzia, ha trovato graffi e vetrina rovinata: "Tutti segni riconducibili al lancio della sedia - ha affermato -. Ormai piazza San Michele è diventata terra di nessuno ed episodi simili capitano spesso".
Il marocchino è stato bloccato, identificato e portato in questura.