Proseguono i lavori del progetto di forestazione urbana: nelle scorse settimane, sfruttando la stagione del riposo vegetativo delle piante, sono già state messe a dimora circa 150 alberi dei 898 previsti entro i prossimi tre mesi. Un progetto del valore complessivo di 580.000 euro finanziato dalla Regione Toscana. Gli esemplari appartengono a ben 28 specie diverse e saranno inseriti in aree urbane, con lo scopo di compensare le emissioni di anidride carbonica secondo l'agenda 2030, migliorando la qualità dell'aria in ambito prevalentemente urbano: è infatti nota la capacità di molti alberi di contrastare le polveri sottili. C'è poi un aspetto più legato alla biodiversità: i nuovi spazi alberati aumenteranno i cosiddetti corridoi ecologici arborei favorendo le specie avicole più fragili e minacciate.
“Sono già stati completati gli impianti nel parcheggio Corolla, nelle aree verdi di via Dante Alighieri, via Marchetti, via delle Pierone, via Nieri, viale Einaudi e a Montuolo – affermano gli assessori ai lavori pubblici Nicola Buchignani e all'ambiente Cristina Consani – si tratta di 29 aree su tutto il territorio comunale che stanno accogliendo esemplari di dimensioni superiori alla media (tronco di 30 cm di diametro) che contribuiranno a migliorare la qualità dell'ambiente, la biodiversità e la compensazione delle emissioni di CO2 secondo l'Agenda 2030”.
Tutte le aree interessate – via Matteo Civitali, carpini bianchi piramidali, in via Squaglia ciliegi e aceri. Frassini e aceri in via Martini a San Filippo; frassini e pioppi nel parco del Quartiere giardino a Pontetetto; farnie e pioppi in via Bozzi a Montuolo; aceri, ciliegi, farnie, olmi, platani e frassini in via Pistelloni; platani in via Cavour, bagolari sul lato est di piazzale Ricasoli, tigli in via Nieri, aceri in via Pannunzio, liquidambar lungo la pista ciclabile al parcheggio Corolla, piante di acero riccio in via Pfanner, in via Gramsci alberi di ligustro lucido e carpini bianchi piramidali, gingko biloba in via dello Stadio; carpini bianchi piramidali in via Diaz, tigli in via Dante Alighieri, bagolari in via del Chiassetto; lecci in piazza della Libertà a Nozzano, aceri ricci, ciliegi, tigli, meli da fiore, noccioli, sofore a Santa Maria del Giudice, nell'area a verde di via XXIV Maggio, aceri ricci e lecci nell'area adiacente all'obitorio, piante di varie specie, fra cui querce piramidali e tigli alle scuole in via Marchetti, aceri e tigli in due aree a verde di via delle Pierone. Infine ontani, ciliegi e noci in via Meassino; farnie e frassini al campo sportivo di Nozzano; farnie e frassini in in via del Bozzo a Sant'Angelo; farnie in via Einaudi.
