Anno XI 
Mercoledì 14 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
claudio
claudio5

Scritto da Redazione
Cronaca
23 Aprile 2025

Visite: 273

La felicità è davvero possibile? Il filosofo e psicoanalista monzese ci accompagna in un viaggio alla scoperta della sua evoluzione storica, analizzando come questo concetto sia cambiato nel tempo e quali fattori influenzano la nostra percezione del benessere. Il percorso inizia dal mondo greco con un senso di tragicità nel quale il dolore è inevitabile e va affrontato senza lasciarsi travolgere dalle emozioni. Aristotele considerava la felicità il fine ultimo della vita, ma al tempo stesso la riteneva una condizione difficile da realizzare. In greco antico la parola felicità, eudaimonia, è formata da eu che significa bene e da daimon che significa demone. Affermava: "Fai riferimento alla tua natura, alla tua vocazione come buona realizzazione della tua capacità". 

Ma sempre il mondo greco esprimeva un forte ammonimento: "Stai attento, magari sei un bravo scultore, ma se vuoi essere più bravo di Fidia oltrepasserai il limite. E se pensi di essere ancora più bravo di Fidia, allora creerai la tua rovina. Devi prima di tutto conoscere te stesso, perché se uno non conosce sé stesso non sa neanche qual è il suo demone". Il cristianesimo offre un deciso cambio di prospettiva con l'affermazione dell'eternità della vita. L'idea dell'anima che non muore porta a una nuova percezione del tempo inteso nel senso di passato, presente e futuro e introduce i concetti di infelicità e mortificazione come strumenti di elevazione spirituale. 

Con l'età moderna, il mercato e la tecnica diventano protagonisti, modificando profondamente l'idea di felicità. Il mercato lega la felicità al possesso materiale, accrescendo il nichilismo attraverso la moda e la pubblicità, mentre la tecnica - osserva UMBERTO GALIMBARTI - quale espressione suprema della razionalità e con la sua logica dell'efficienza e della produttività, riduce lo spazio per l'irrazionalità umana e delle emozioni. Da tutto ciò scaturisce un aumento della depressione sociale, passata dall'essere un fenomeno legato al senso di colpa a una condizione derivante dal senso di inadeguatezza. L'uomo moderno, alla ricerca incessante di successo e riconoscimento, si trova sempre più lontano da una felicità autentica. Oggi si può raggiungere? 

Questo il tema dell'incontro. Umberto Galimberti ne parlerà al Cinema Moderno di Lucca (via Vittorio Emanuele II, 17). L'appuntamento è giovedì 15 maggio 2025 alle ore 20.30. Biglietti disponibili sul circuito online Ticketone (al link https://www.ticketone.it/event/umberto-galimberti-alla-ricerca-della-felicita-cinema-moderno-19152468/) e nei punti vendita ad esso collegati. 

UMBERTO GALIMBERTI

Nato a Monza nel 1942, il Professor Umberto Galimberti, filosofo e psicoanalista italiano, pone al centro dei suoi studi la figura dell'uomo che, in una realtà dominata dalla tecnica, si sente un "mezzo" nell'"universo dei mezzi", alla continua ricerca di un senso al suo esistere, pervenendo alla conclusione che soltanto attraverso una "pratica filosofica" l'uomo possa orientarsi nel mondo della tecnica in cui si trova inserito, gettato e trovare sollievo al disagio.

 

Pin It
real
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Domenica 18 maggio alle 17.30 presso lo stand della Regione Toscana (Padiglione Oval  V139-U140) il presidente…

Mauro Frediani, consigliere comunale di Capannori ma, soprattutto, super tifoso lucchese chiama a raccolta chiunque ami la compagine…

Spazio disponibilie

Nuovo album e nuovo instore lucchese per Salmo. Da pochissimi giorni è uscito il suo disco 'Ranch' e il…

Prosegue il ciclo di incontri "Piano Strada. Incontrarsi a Mandorla", la rassegna di…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

«La Nato in guerra - Dal Patto Atlantico alla frenesia bellica» è il titolo del volume di Fabio Mini,…

Un tempo le foto si "scattavano", perchè era proprio l'otturatore che con uno "scatto" permetteva alla luce…

Mercoledì 14 maggio, alle ore 17:00 nei locali dell'Associazione Cesare Viviani sopra Porta S. Maria, la scrittrice…

Spazio disponibilie

E' stata inaugurata questa mattina la mostra «Mal d'Arte - Sublime estesi», allestita nell'Antica Armeria di Palazzo Ducale…

"Lou Salomé. Amare la vita". Appuntamento della Società Lucchese dei Lettori con l'autrice, Susanna Mati,  a Villa Rossi mercoledì 14 maggio 2025 alle…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie