La 21^ edizione di Murabilia, come hanno riferito gli organizzatori, sembrava non fosse iniziata sotto i migliori auspici a seguito di condizioni meteorologiche non proprio delle migliori, ma così fortunatamente non è stato, e il successo di affluenza e di entusiasmo si è ripetuto. Tanta gente anche quest’anno a visitare una manifestazione che vuole unire numerosi aspetti e significati, pensata per far conoscere due importanti monumenti cittadini come le mura ed il giardino botanico.
Un “turismo lento” come lo definisce primo cittadino Mario Pardini, ma un turismo a tutto tondo, fatto di visitatori motivati, di semplici curiosi, di appassionati e di addetti ai lavori, che trovano in Murabilia il giusto connubio di intenti. Un palcoscenico per aziende navigate e di nuove aziende innovative per le quali Murabilia costituisce un buon viatico per poter essere catapultati anche su mercati nazionali e internazionali.
Tanti gli espositori affezionati che dall’inizio, oltre 20 anni fa, si ritrovano in questa magnifica ambientazione tra le mura cittadine, ma tante anche le novità e nuove realtà imprenditoriali che si affacciano per la prima volta su questo palcoscenico fatto di tanto verde. Una tre giorni che garantisce condivisione di passioni, emozioni ed il piacere della scoperta e della conoscenza.
Evento intenso quello di Murabilia che alimenta esperienze ed emozioni, generando nuove relazioni che possono sfociare in amicizie. Momento ancora più importante in un’epoca dove la biodiversità e la natura sono notevolmente compromesse. Per questo la “voglia di verde” insieme alla voglia di rinascere dopo il difficile momento pandemico fanno di Murabilia, insieme a Verdemura, eventi imprescindibili dalla vita cittadina.
Passeggiare all’interno degli stand non può che far bene, rilassando e appassionando tutti. L’ambiente, tema tremendamente attuale, e le “nostre piante” possono dare ancora molto all’uomo se vengono rispettati e tutelati, una tutela che può iniziare anche dal nostro “orticello domestico”, magari con qualche conoscenza in più.
Quest’anno per Murabilia è stata allestita nella magnifica sala dell’affresco del complesso san Micheletto in via Elisa, una mostra di composizioni floreali in carta ad opera di Giusi Ferrari Cielo, una insegnante, dimostratrice e giudice internazionale di Arte Floreale. Una signora bresciana riservata che non ama mondanità ma che riesce a fare, con la sua forte personalità e amore per l’arte della composizione floreale, cose inimmaginabili, “legami invisibili” come titola la mostra, che l’hanno portata a fare importanti esperienze internazionali.
Le sue composizioni, come lei stessa ama definirle, sono il “perfetto inganno “per i nostri occhi e vi assicuro, avendo visitato la mostra e viste le composizioni molto da vicino, che di “perfetto inganno” si tratta. Le quattro composizioni floreali di fronde muro con l’affresco rappresentano le quattro stagioni, quelle stagioni che accompagnano anche le nostre piante nella loro evoluzione. Un po’ come il bellissimo affresco delle nostre mura cittadine che ogni anno vedono l’affresco portato dalle composizioni floreali della bella manifestazione.
Insomma, una dimensione nuova, un po’ più artistica, quella di Murabilia che, insieme alla consueta visita del giardino botanico cittadino, fanno della manifestazione uno degli appuntamenti più importanti della città di Lucca.