Anno XI 
Sabato 6 Settembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
16 Giugno 2023

Visite: 420

La grande partecipazione all'iniziativa di HairLobby Conflavoro PMI a Firenze, nella sala delle Leopoldine di Piazza Tasso, dimostra che i temi sul tappeto, la difesa della professione dal diffuso abusivismo, l'iniqua tassazione IVA, i problemi legati alla mancanza di formazione ed alle difficoltà legate alla gestione del personale sono molto  sentiti dalla categoria.

A tirare le fila di questa serie di richieste che gli acconciatori fanno ai legislatori è stato il presidente di HairLobby Conflavoro Pmi Luca Piattelli, stilista altopascese che è uno dei leader nazionali di questa battaglia che si protrae da tempo.

"Nuovi scenari legislativi nel settore dell'acconciatura italiana", era questo il tema proposto da HairLobby alla platea di professionisti accorsi a Firenze da diverse località italiane, a conferma di un progetto condiviso in modo unanime dalle realtà imprenditoriali legate al settore dell'acconciatura e dell'estetica.

 Ad intervenire, oltre a Luca Piattelli,  sono stati Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro PMI, Enrico Fantini, presidente di Conflavoro PMI Firenze . A sottoscrivere e farsi carico del messaggio proposto dalla rappresentanza di categoria sono stati il senatore Paolo Marcheschi, capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione Cultura, il senatore Manuel Vescovi, gli onorevoli Marta Schifone e Chiara La Porta ed il consigliere regionale Maurizio Sguanci. All'incontro hanno partecipato anche i rappresentanti delle principali aziende di settore oltre a varii esponenti del panorama legato all'acconciatura quali Alberta Balestra, Gabrio Giunti, Roberto Troncone e Morena Rossi.

"L'abusivismo è uno dei problemi fin qui irrisolti che affonda il nostro settore – il commento di Luca Piattelli, presidente nazionale di HairLobby – la fase Covid ha, purtroppo, alimentato questo problema ed i controlli per contrastare il fenomeno si sono rivelati inefficaci. Il numero degli abusivi è paragonabile a quello dei professionisti regolarmente attivi e genera una sottrazione di fatturato alle nostre aziende, le stesse che devono rispettare le normative, rese ancora più stringenti dallo stato di emergenza epidemiologica. HairLobby chiede un aumento delle misure repressive da attuare a contrasto di questo fenomeno, oltre ad una tassazione IVA più equa tenendo ben presente che l'ottanta per cento del nostro lavoro è manuale e dovrebbe essere equiparato a quello degli artigiani".

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

La Provincia di Lucca ha indetto un concorso per l'assunzione di uno specialista in servizi informatici (area dei funzionari…

Spazio disponibilie

Riprende sabato 6 settembre (ore 21.00), al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano, la decima edizione del…

Dopo il rinvio a causa delle avverse condizioni meteo di giovedì scorso, la Società Filarmonica "Giacomo Puccini" A.P.S.

Spazio disponibilie

Tre serate per tre proiezioni cinematografiche a ingresso gratuito in collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17…

Dopo alcune settimane di lavori, è stata aperta al traffico via Beppe Fenoglio la strada ai confini…

L’Amministrazione Del Ghingaro stanzia 200mila euro per il “contributo affitto”: da oggi, mercoledì 3 settembre, e fino al 3 ottobre…

Un altro vino "firmato" Pietrasanta s'impone fra le migliori etichette d'Italia. Dopo il Caribà della cantina L'Altra Donna di…

Spazio disponibilie

Altopascio festeggia l'81° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Domani, giovedì 4 settembre, alle 10 in piazza della Magione, si…

Europa Radicale ha segnalato al Comune di Capannori e alla Prefettura di Lucca l'evento in programma mercoledì 3…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie