Anno XI 
Lunedì 1 Settembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
19 Maggio 2023

Visite: 659

È quanto emerso con chiarezza dall'incontro tenutosi in Associazione Industriali il 12 maggio scorso, con precisazione della stessa società: il termine utilizzato nel comunicato di Essity è da intendersi propriamente come dismissione.

Questo è il possibile futuro di fronte al quale si possono trovare i dipendenti italiani dei 3 stabilimenti dislocati tra Lucca e Collodi – affermano le organizzazioni sindacali Slc Cgil Lucca e Fistel Cisl Toscana -. Nella riunione del Comitato Aziendale Europeo, lo stesso Ceo di Essity, incalzato dalle molte domande ricevute dal nostro delegato italiano, alla fine ha detto che l'appena neonata divisione Private Label, per la quale era stata presentata un piano industriale definito strategico, non è più interessante per Essity, preferendo, il Gruppo, concentrarsi sui comparti Brand (prodotti col marchio di proprietà di Essity), medical care (cerotti e bendaggi) e personal care (pannolini) a più alta redditività”.

Simili dichiarazioni aprono per noi un problema enorme, perché determinano incertezza per la stabilità dell'occupazione e il mantenimento in attività degli stabilimenti stessi. Anche lo stabilimento di Altopascio è coinvolto dalle preoccupazioni, poiché di fronte ad una dismissione, si ritroverebbe l'unica realtà produttiva in Italia col 50 per cento della produzione destinata all'estero: sarebbe una posizione debole per sentirsi garantiti. La notizia riportata all'interno delle fabbriche ha generato allarmismo e la reazione è stata quella di un incremento delle iniziative con gli scioperi e la richiesta alle istituzioni locali e quella regionale di convocare urgentemente un tavolo congiunto con l'azienda, perché è necessario vederci chiaro nell'interesse di tutti. Sul contratto integrativo c'è un atteggiamento inaccettabile: l'azienda conferma una proposta economica sicuramente più bassa rispetto a quella fatta dagli altri gruppi industriali nel distretto cartario; inoltre, pone sul tavolo la volontà di adottare un dubbio principio di uniformità di trattamento per tutti i dipendenti di Essity tra Lucca e Collodi, di fatto, però, discriminando quelli lucchesi ai quali viene concesso meno. E questa discriminazione dovrebbe riportare alla riconciliazione tra le parti?”.

 

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

L'abitazione di Marina di Pietrasanta, dove si spense a 99 anni il 1° settembre 2015, era divenuta il suo luogo…

Dopo l’articolo di qualche settimana fa del capogruppo di Capannori Cambia Paolo Rontani, è Ilaria Quilici, ex commissario…

Spazio disponibilie

Nell'ambito del Festival Note all'Infinito organizzato e promosso dal Comune di Lucca per valorizzare il rinnovato Parco dell'Infinito lungo…

Domenica 31 agosto, dalle 11 alle 21, a Colognora di Valleriana arrivano "Le corse pazze", una giornata tutta…

Spazio disponibilie

La protezione civile regionale ha emesso nuova allerta meteo di livello GIALLO per TEMPORALI FORTI E RISCHIO…

Ultimo atto per "Shopping d'Estate" a Marina di Pietrasanta, la rassegna dedicata al piccolo artigianato e accompagnata…

Spazio disponibilie

Prorogata al 31 ottobre la mostra temporanea "La Tana del Lupo: il Neandertal a Valdicastello" allestita al museo archeologico versiliese "Bruno Antonucci" dall'associazione ArcheoVersilia, con…

Sul territorio di Pietrasanta la linea temporalesca ha toccato terra ieri (giovedì) poco dopo le 21. Le quantità di pioggia sono state contenute (20…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie