Con i lavori dei giorni passati al cavalcavia di viale Europa da più parti è emersa la necessità di un potenziamento degli assi viari, deficit infrastrutturale questo che caratterizza ormai Lucca. Secondo la lista civica Per Lucca e i suoi paesi, la città ha poche uscite stradali in direzione sud e la tripla barriera costituita dalle lineee ferroviarie, dall’autostrada e dal canale Ozzeri sia ormai superata da poche strade moderne e ben collegate con la va nuova per Pisa e via Sottomonte.
“D’altro canto – spiega la lista civica - I lavori i lavori oggi in atto sono possibili senza che la loro esecuzione scateni il caos più totale, grazie al fatto che il traffico diretto verso Sud e verso il casello autostradale di Lucca Est può essere deviato sul viale Luporini, sul cavalcavia di Corte Belli e sulla viabilità complanare che riporta proprio a Lucca est”.
“Ci permettiamo di ricordare ai molti smemorati - continua Per Lucca - che tale viabilità (quella tra Lucca Ovest e Lucca Est) è uno dei due tratti realizzati del vecchio progetto SALT 2, che prevedeva la realizzazione di un asse Est – Ovest, dal casello della Bretella fino a Tassignano e perfino ad Altopascio, poi la realizzata bretellina di San Michele in Escheto e infine, naturalmente anche l’asse Nord – Sud, oggi riprogettato, la cui costruzione qualcuno continua a contestare”.
Per Lucca quindi l’asse Nord – Sud deve essere prontamente realizzato e senza stravolgerne il progetto, ma ritiene anche che sia essenziale il collegamento tra il viale Europa (Lucca Est) e Mugnano “senza questa viabilità tutto il sistema tangenziale non potrebbe infatti funzionare a pieno regime”.