Economia e lavoro
Nasce il coordinamento Lucca e Versilia dei pubblici esercizi di Confesercenti
Nasce il nuovo direttivo provinciale di Fiepet, il sindacato dei pubblici esercizi di Confesercenti. Proprio per l’importanza della categoria, largamente la più rappresentata nell’associazione, è stato deciso di…

Artigianato, la forza di un comparto per un territorio: Confartigianato analizza i dati camerali
L’artigianato, sul nostro territorio, riveste un ruolo davvero importante: a livello provinciale infatti, un’impresa su quattro è artigiana. E pur se tra il 2023 e il 2024 si…

Infortunio sul lavoro alla Kme di Fornaci, la denuncia della Fiom Cgil
"Ormai possiamo dire che non si tratta di casualità. Anche stamani (martedì, ndr) abbiamo appreso dagli organi di informazione…

Rissa fra norafricani in un supermercato, tuona la Filcams Cgil: "Grande distribuzione, più investimenti nella sicurezza"
Visto quanto accaduto recentemente alla Pam di Viareggio, la…

Voci di chiusura alla Diciotto Srl di Altopascio, i sindacati proclamano lo sciopero
Nella giornata di giovedì 26 giugno, la Filctem Cgil di Lucca,…

Firmato in Regione l'accordo fra azienda Valmet e sindacati: esuberi solo su base volontaria e nuovi investimenti
Un accordo che chiude positivamente la vertenza Valmet di Lucca, con investimenti sul sito ed esuberi ridotti a 13 e solo su base volontaria.È stato firmato giovedì…

Turismo estate, Conflavoro: 268 milioni di presenze e 71,8 miliardi di spesa, boom dei borghi
Il Centro Studi Conflavoro stima per l'estate italiana 268 milioni di presenze, in aumento del 2,1% rispetto al 2024 e in linea con i livelli precedenti alla pandemia.

Il sindaco Pardini e l’assessore Granucci al mercato Don Baroni: riassetto, riqualificazione e valorizzazione le parole d’ordine
Il sindaco Mario Pardini e l’assessore al commercio Paola Granucci si sono recati mercoledì 25 giugno,…

Giugno positivo per l’occupazione: salgono le richieste a Lucca
A giugno 2025, le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa hanno richiesto complessivamente…

Medio Oriente in fiamme, Confartigianato: "Pesanti rischi anche per la nostra economia"
La guerra da mesi ormai provoca morti e distruzione. Ed ora rischia di avere effetti negativi anche sull’economia italiana. A sostenerlo è Confartigianato Imprese Lucca che, per bocca…

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"Tutti i nostri canali di vendita sono fermi: ristorazione, turismo, enoteche, mercati. Le vendite sono ferme, ma la produzione continua così come i costi: gli animali non si possono fermare, vanno nutriti e continuano a fare latte, e questo porta a un esubero di prodotti." Così Angela Saba, Presidente della sezione regionale prodotto Ovicaprini di Confagricoltura Toscana spiega la situazione di crisi del settore.
"La vendita diretta è bloccata perché la gente non si può muovere: possiamo stare aperti, ma in questo momento le persone si rivolgono alla grande distribuzione. Per quanto riguarda la trasformazione del latte, siamo costretti a stivare i prodotti, ma non possiamo continuare in eterno, prima o poi lo spazio disponibile si esaurisce. Per la distribuzione del latte non è garantito il ritiro, le vendite sono crollate. Anche il mercato dell'agnello pasquale è fermo, gli animali aumentano e di conseguenza anche i costi per nutrirli. Si è fermato tutto nel periodo di maggior produzione, quello primaverile, e le perdite sono immense. E i costi restano: il mangime per gli animali, la corrente per le celle, le rate dei mezzi agricoli, il pagamento degli operai. Se la situazione dovesse continuare così arriveremo a un fermo totale."
"Si invita a mangiare italiano" continua Saba, "ma ancora non è stata spesa una parola per quanto riguarda il settore ovicaprino. Abbiamo bisogno di garanzie e certezze, ma non sappiamo ancora niente, se e come verranno presi dei provvedimenti per tutelare il settore. Il comparto era già provato, adesso tutta la filiera sta soffrendo, dal piccolo produttore alla grande impresa".
Farmaè: donati respiratore e sonda all'ospedale Versilia e mascherine alla Misericordia di Viareggio
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L'e-commerce si conferma strumento al servizio dei cittadini per far fronte all'emergenza. Farmaè S.p.A. – società quotata sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana, leader in Italia nell'e-retailing di prodotti per la salute e il benessere – ha registrato, da febbraio ad oggi, circa 40mila nuovi clienti sul portale https://www.farmae.it, in aumento di quasi il 100% rispetto ai 20mila dello stesso periodo del 2019. Nello stesso arco temporale c'è stato un incremento dei volumi di transazioni sulla piattaforma del 100% rispetto al 2019.
La crescita di nuovi clienti e di transazioni è – in parte – da ricondurre all'emergenza sanitaria, legata al Covid-19 e che ha spinto ancora più utenti a rivolgersi al web per l'acquisto di prodotti. In questo contesto particolare l'e-commerce rappresenta un servizio di grande utilità poiché consente di assicurare prodotti di utilità al pubblico riducendo i contatti interpersonali e le conseguenti possibilità di contagio, anche alla luce delle ultime restrizioni imposte dal Governo per far fronte all'estendersi dell'epidemia.
Sulla base dei dati gestionali in possesso di Farmaè, gli utenti unici sul sito web da febbraio ad oggi sono stati quasi 2 milioni e mezzo (2.450.000) con 4 milioni e 600 mila sessioni sul sito mentre nello stesso periodo del 2019 sfioravano il milione (972.304) e le sessioni erano 2 milioni. Attualmente il 20% dei visitatori di Farmaè usa la ricerca sul sito e i termini più digitati di questo periodo sono gel igienizzanti, mascherine protettive e vitamina C.
Il 27 febbraio, giorno in cui la Protezione Civile ha disposto ulteriori interventi urgenti per contenere l'epidemia, è stato registrato il primo record di sessioni giornaliere sul sito https://www.farmae.it pari a 130 mila. Valore superato il 9 marzo, giorno successivo alle ulteriori stringenti disposizioni del Governo, in cui le sessioni sono state 135 mila. La piattaforma sta registrando il 75% del traffico da dispositivi mobili, a testimonianza che questi sono diventati in assoluto il primo device per traffico online. Il volume di acquisto da mobile, inoltre, ha superato per la prima volta quello da desktop.
Per supportare il Paese in questo momento di crisi Farmaè ha avviato diverse iniziative di Responsabilità Sociale, come la donazione di 1 respiratore polmonare e 1 Sonda BladderScan all'Ospedale Versilia di Lucca e la fornitura gratuita di uno stock di mascherine protettive al corpo di polizia municipale di Vecchiano (PI) e alla sede di Viareggio della Misericordia.
"Il Paese sta vivendo una crisi sanitaria senza precedenti – afferma Riccardo Iacometti, Founder e CEO di Farmaè S.p.A. – e i dati registrati sulla nostra piattaforma testimoniano chiaramente quanto l'online si stia rivelando la risposta alle continue richieste d'acquisto degli italiani in queste settimane. Abbiamo prontamente lavorato per potenziare e implementare ulteriormente la nostra operatività, sia digitale sia logistica, per dare una risposta concreta, puntuale ed efficiente a tutti gli utenti. Inoltre, non secondario, abbiamo ritenuto doveroso contribuire, con forte senso di responsabilità, a supportare il nostro territorio e situazioni di bisogno con iniziative e progetti dedicati".