“Un evento per poter dare la possibilità a tutti i nostri clienti di poter scoprire le novità, spaziare nelle degustazioni e conoscere i propri fornitori, preseti con i propri brand ambassador, in una location che rappresenta Lucca, città dove la nostra azienda è nata sessanta anni fa”. Siamo alla Casa del Boia dove abbiamo incontrato Marco Gonzadi, amministratore e socio della GD Food and Beverage, organizzatore di questo incontro esclusivo, coadiuvato dalla preziosa collaborazione di Matteo Alcesti, responsabile del segmento spiritz (superalcolici). “Ci troviamo nel cuore della città – ci dice Gonzadi – per noi questo è un aspetto importantissimo e devo rivolgere un ringraziamento particolare a Tony Lazzaroni e Moreno Rossi che ci hanno dato questa grande opportunità”. Sono state oltre trenta le aziende presenti, con trecento etichette in degustazione, che potevano essere miscelate, bevute in modalità semplice o, come si dice, liscia. L’affluenza degli addetti ai lavori, circa 160 aziende, è stata importantissima, è cominciata già a partire dalle ore 13 ed è terminata intorno alle ore 20. “Tutta l’Italia del beverage si è ritrovata nella Casa del Boia – aggiunge Matteo Alcesti – solo per addetti al settore, previo invito ma con degustazioni gratuite. Il nostro target di riferimento è il cocktail bar con il focus su distillati, amari, gin, vodka, rum, whisky, tequila e qualsiasi cosa alcolica che non sia vino”. L’evento principale della GD è la biennale che si tiene a Villa Bottini, il GD Show, che sarà riproposto nel marzo del 2025 e che, nella scorsa edizione, ha registrato oltre 2000 partecipanti. Presenza eccezionale è stata quella di Mauro Suman da Chioggia, campione italiano dell’AIBES Italia (associazione italiana barman e sostenitori n.d.r.), titolo conquistato nel 2023 e che rappresenterà l’Italia ai prossimi mondiali in Portogallo il prossimo ottobre. “Questi eventi sono sempre fondamentali – ci dice Mauro – perché offrono l’opportunità di far conoscere i prodotti ma anche le persone che vogliono presentare i propri prodotti. Professionisti ed aziende che si incontrano in un territorio “neutro” è un aspetto importantissimo”. Dalla Sicilia, con il primo vermut prodotto alle pendici dell’Etna, alla Lombardia con una azienda ispirata totalmente al mondo del surf, la “Duck Dive”, passando dalla Toscana con l’azienda Ginepraio di Ponsacco dove “Ginepraio” significa macchia di ginepri, sterpaio ma, figuratamente, è il momento in cui ci veniamo a trovare in una situazione problematica, intricata, difficile.