Siamo ormai all’ultimo sprint prima della grandiosa finale del 19 luglio, e sono state rimescolate le carte in tavola a The Ultimate Voice Battle, la gara canora a squadre ideata da Benedetta Mazzoni e Simone Migali di Er Pazzaoke de Simo&Bene: i finora imbattuti Sound Fusion hanno infatti dovuto lasciare il trono ai Roots & Brunches, che i giudici hanno incoronato vincitori della quarta serata.
Una serata del tutto particolare che, come ha sottolineato la “mamma” del contest Benedetta, delle altre serate ha mantenuto solo un vago ricordo: tema sigle dei cartoni animati e musical, parola d’ordine “divertirsi”. Questa serata più di tutte è stata un’occasione per riflettere sul vero spirito e sullo scopo autentico di un evento del genere, e i giudici sono stati incoraggiati a non valutare tanto la tecnica vocale dei concorrenti, quanto la loro capacità di divertirsi e trasmettere la loro energia al pubblico.
“Il tema di oggi ci fa tornare bambini e sognatori- ha commentato infatti la co-presentatrice a fianco di Benedetta Ida Larossa- È la serata più allegra, emozionante e colorata. Aprite le orecchie e preparate le corde vocali: sta per iniziare la magia”.
Il tema della serata è stato vera e propria musica per le orecchie dei giudici, che si sono trovati nel proprio habitat naturale: questo vale per le sempreverdi Samanta Pardini, fondatrice di Ke Incanto Events Planning, specializzata in feste ed eventi a tema Disney per grandi e piccini, e Irene Decorte, giornalista de La Gazzetta di Lucca e membro della compagnia di musical Live Musical Company, ma ancor di più per le eccezionali new entry della serata.
Hanno senz’altro giocato in casa, infatti, i Cartonika, band che si dedica interamente a realizzare cover delle sigle dei cartoni animati più amati, formatasi nel 2024 dall’incontro di sei musicisti con alle spalle oltre vent’anni di esperienza. A rappresentare il gruppo sono giunti nella giuria di The Ultimate Voice Battle due dei membri: il batterista Michele Maletti (per gli amici “il The Best”, a quanto pare) e la voce femminile Lucia D’Errico. Lui con una lunghissima e variegata esperienza tra palchi, band, progetti orchestrali e live show, lei attrice e docente di canto, formatasi nel mondo del musical e della lirica: entrambi sono risultati i giurati ideali per un’occasione simile, con il loro sguardo capace di riconoscere le doti tecniche ma anche l’autenticità della performance.
L’ormai rituale estrazione dell’ordine di esibizione delle squadre effettuata dai capisquadra ha ancora una volta scelto per aprire ciascun giro di boa gli Anime in Fiamme che, distintisi nel corso delle serate per l’eleganza e la raffinatezza, hanno scelto di concentrarsi soprattutto sui musical: ha emozionato il duetto del caposquadra Massimo con Alessia in Shallow dal film di Lady Gaga e Bradley Cooper A Star is Born, e un momento di tenerezza e nostalgia l’ha regalato Manuela con la sua performance de Il cerchio della vita da Il re leone. “Da questa esperienza mi porterò tutte le persone che mi hanno fatto compagnia in questo percorso, e con cui ho fatto amicizia- ha dichiarato Manuela- La musica attira, è tutto: genera semplicità, amore, voglia di cantare e di stare insieme”.
A seguire i Roots & Brunches, che hanno colpito per la varietà nelle esibizioni e nella scelta stessa delle canzoni, dimostrandosi capaci di tenere insieme classici indimenticabili come Occhi di gatto e nuove rivelazioni come Encanto, momenti di emozione come il duetto di Benedetta e Viviane in Never Enough e altri di divertimento sfrenato: tra i momenti di maggiore energia ci sono senza dubbio stati l’esibizione di Alessandro in Holding out for a hero (attenzione, non nella versione di Footloose ma di Shrek 2) e il grande momento finale che ha visto lo stesso Alessandro e Tommaso in una delle più amate sigle dei Pokémon, con il sostegno di tutti i compagni di squadra che hanno perfettamente incarnato lo spirito di questo fenomeno di massa così diffuso, tra poké ball e Pikachu.
E che dire dei Ci Mancano le Basi? Questa era la loro serata, e loro hanno colto al pieno l’opportunità: i travestimenti del caposquadra Simone, che aveva già avuto modo di metterli in mostra nel corso delle serate precedenti, hanno avuto massima libertà d’espressione nelle sue esibizioni di Daitarn 3 e Holly e Benji, e tra performance goliardiche e momenti di impagabile divertimento non sono mancati istanti di dolcezza e commozione con la tenerissima Lo scoiattolo Banner di Adriana.
Ultimi, ma non meno importanti, i Sound Fusion, campioni di tecnica e potenza vocale: dalla toccante Memory di Matilde, all’energica Superstar di Simona tratta da Jesus Christ Superstar, fino a un tuffo nell’infanzia con la sigla di Heidi cantata da Simona e Rosy (con l’aiuto imprescindibile di Emilio, che ha vestito i panni del nonno della famosissima bambina svizzera), non è stato difficile capire come mai i Sound Fusion siano risultati i vincitori per tre serate di seguito.
Alla fine della serata, Benedetta ha colto l’occasione, come da rito, per ringraziare gli sponsor che continuano a credere nel potere della musica e investire tempo e risorse in eventi così importanti: autoscuola Lucchese, autolavaggio Top Speed, pizzeria Tagliapizza, Franchini Illuminazione, la dottoressa podologa Martina Piccinini, l’ingegnere Gianluca Tacconi e, soprattutto, In Bocca alla Lupa, il locale che al contest offre vitto e alloggio, tra ottimo cibo e cocktail particolarmente richiesti.
Dopo gli ultimi ringraziamenti e concluse le deliberazioni attente della giuria, il verdetto è stato annunciato: vincitori sono risultati per la prima volta i Roots & Brunches, che hanno ricevuto la metaforica corona dai campioni in carica, i Sound Fusion, che con grande spirito sportivo si sono affettuosamente congratulati con la squadra trionfante.
“Potete immaginare come siano difficili le prove con queste persone, vorrei ringraziare me stessa- ha scherzato la caposquadra Viviane Niccoli, comunque visibilmente emozionata, mentre i suoi compagni di squadra si gettavano per terra dalla gioia- Ci siamo divertiti molto, e soprattutto tra di noi ci siamo trovati. Grazie a tutti”.
Adesso rimane solo un ultimo gradino da scalare prima di conoscere la squadra vincitrice: la grande finale del 19 luglio, che avrà come tema “cavalli di battaglia”, sfidando ciascun concorrente a mettere sulla piazza il meglio che ha da offrire. Una serata particolarmente degna di nota perché, oltre a vedere esibirsi ogni singolo componente di ciascuna squadra, verranno anche resi noti i punteggi assegnati da tutti i giurati nel corso delle serate.
Foto Fiorenzo Sernacchioli