Anno XI 
Venerdì 4 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
L'evento
31 Luglio 2021

Visite: 113

Un lavoro lungo e meticoloso, un personaggio controverso e una ricerca basata quasi essenzialmente su fonti scritte. Il libro: "Almirante, biografia di un fascista", scritto da Aldo Grandi, è stato presentato alla Versiliana attraverso un'intervista condotta dal giornalista Stefano Cecchi e alla presenza della figlia del politico Giuliana de' Medici Almirante. 

"Conobbi Almirante nell' '84, stavo raccogliendo varie testimonianze sulla generazione che ha vissuto il fascismo: volevo capire perché tanti giovani avevano creduto nel fascismo", così esordisce Grandi che ripercorre la genesi della sua ultima biografia.

"Anche mio padre fu uno dei padre fu uno degli iscritti all'MSI, io, per altro, ero sul fronte opposto...". "Qual'era il fronte opposto?", domanda Cecchi. "Da giovane ero considerato uno di sinistra, ma insomma l'idea era di incontrare un personaggio di spessore che mi aiutasse a capire come mai così tanti giovani avevano potuto essere fascisti", risponde il biografo. 

"Chi era Giorgio Almirante?" - chiede Cecchi alla figlia del politico – "Un irriducibile, un nostalgico, o un signore ostinato che non riusciva a accettare una sconfitta della storia?"

"Nessuna di queste cose. Giorgio Almirante era un uomo coerente con le sue idee – spiega de' Medici Almirante – "Tanti politici della prima repubblica erano fascisti irriducibili, che all'alba del 25 aprile hanno cambiato idea, come tutto il popolo italiano. Se pensiamo alle folle in piazza Venezia, il giorno dopo piazza Venezia era vuota e tutti erano diventati antifascisti. – continua de' Medici – Almirante è rimasto coerente con le sue idee: il suo motto era: 'Non rinnegare, ma non restaurare'. Certo, lui si era reso conto che il fascismo era diventato anacronistico rispetto ai tempi e che essendo molto legato alla figura di Mussolini non sarebbe più potuto essere riproposto. Ma ne ha anche sempre riconosciuto i meriti costruttori. Avendo lui vissuto tutta la sua vita politica accusato di essere un fascista, ha pensato che un giovane, che anagraficamente non aveva avuto alcun rapporto con quel periodo, potesse portare avanti le idee dell'MSI senza essere accusato di fascismo. La decisione fu presa conoscendo Gianfranco Fini in quel momento, poi le cose sono cambiate". 

"Io ho ritenuto che la polemica – interviene Grandi – 'fascista, o non fascista' andasse circoscritta alla cronologia storica. Quindi ho proceduto a un analisi esaustiva su tutto ciò che Almirante ha scritto sul 'Tevere' di Telesio Interlandi finché non è diventato giornalista professionista. Leggendo Interlandi, 'La difesa della Razza' non è stato un semplice errore, comunque sempre ammesso da Almirante, stiamo parlando di una cosa grave, Paradossalmente Interlandi ha scritto di peggio. – continua – Così Lino Businco, Giovanni Calendoli e tanti altri hanno collaborato su quella rivista cercando di dare una struttura e una validità scientifiche che il fascismo non aveva. Se non si capisce che cos'è il fascismo... Prima di giudicare e condannare aprioristicamente tutto bisogna leggere e capire. Tante persone hanno messo a repentaglio la propria vita in un momento storico in cui era facilmente prevedibile che non avrebbero avuto sbocchi.

C'è una contraddizione spaventosa tra ciò che effettivamente il fascismo è stato, fenomeno storico e politico, e come vogliono farlo sembrare. Non esiste più e invece lo resuscitano ogni giorno". 

L'intervista è poi proseguita con un alternarsi di ricostruzioni storiche, possibilmente, presenti nel libro, testimonianze e molte opinioni degli interlocutori. Tra i presenti il presidente della Versiliana Alfredo Benedetti.

Foto Alfredo Scorza

 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il Comune di Porcari ha chiuso l'esercizio 2024 con un avanzo di amministrazione pari a 8,2…

Nei prossimi giorni saranno abbattuti quattro alberi in condizioni di grave…

Spazio disponibilie

Una serata all'insegna della musica rock, venerdì 4 luglio si esibiranno i gruppi di musica di insieme moderna…

La mostra MICROMONDO di Francesco Baronti è un invito a rallentare lo sguardo in un’epoca dominata dalla velocità…

Spazio disponibilie

Venerdì 4 luglio il professor Stefano Fava, noto docente di letteratura e storia ed animatore del canale social…

Con lo slogan "Solo l'ironia salverà il mondo", torna il festival teatral - gastronomico "Utopia del Buongusto" edizione 2025…

Sabato 5 luglio  a Camigliano chiesa Parrocchiale ore 21 si terrà la prima serata della 46^…

L'Informagiovani del Comune di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Orienta, organizza per martedì 8 luglio dalle…

Spazio disponibilie

I due giovani Lucchesi, Alessia Paoletti e Matteo Morandi, si sono distinti nel loro percorso universitario, conseguendo, con…

La lucchese Sarah Martinelli si è laureata all'Università di Firenze in Scienze della Formazione primaria con una tesi sui bisogni…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie