Anno XI 
Sabato 5 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da andrea cosimini
L'evento
14 Febbraio 2022

Visite: 2059

Il rapporto tra Keith Haring e Pisa è viscerale. Lo si avverte nell'aria ogni volta che una sua mostra viene annunciata: basta uno striscione, un piccolo manifesto, una scritta ("Keith is back"), e magicamente il cuore della città comincia a palpitare.

Sarà che qui, nel 1989, ovvero un anno prima della sua morte, l'artista statunitense ha soggiornato, realizzando quello che viene considerato, all'unanimità, il suo testamento artistico: 'Tuttomondo', un gigantesco murales dipinto su una superficie di 180 metri quadri, tutt'oggi visibile - dopo il restauro - su una facciata del convento di Sant'Antonio.

Lo street-artist di Reading è in mostra a Palazzo Blu. Dal 12 novembre al 17 aprile, infatti, oltre 170 opere, provenienti dalla collezione privata del nipponico Kazuo Nakamura, sono esposte - per la prima volta in Europa - nella mostra curata da Kaoru Yanase della Nakamura Keith Haring Collection in Giappone.

"E' la seconda importante esposizione su Haring che viene allestita a Pisa - dichiara Alessandro Cerami, coordinatore delle mostre di Palazzo Blu -. L'ultima volta fu a Palazzo Lanfranchi. Il collegamento tra l'artista e la città è evidente: qui soggiornò e realizzò nel 1989, già profondamente malato, la sua ultima opera. Di lui colpiscono l'originalità dello stile e la genialità del messaggio: dietro un tratto semplice, quasi infantile, si nasconde infatti un significato profondo e non banale. Haring ha messo in mostra i vizi e le debolezze dell'uomo. In una parola: il malessere della società".

L'allestimento ripercorre l'intera carriera dell'artista: dalle sue inconfondibili icone, antesignane delle odierne emoji, fino alle sue vivacissime serigrafie. Chi non ha mai visto, almeno una volta nella vita, il famoso bambino radiante stilizzato? E chi non si è mai imbattuto nei suoi omini colorati, rappresentati ormai ovunque, persino su t-shirt e spillette? 

Nella mostra si ritrova tutto: il cane che abbaia, le faccine sorridenti, i suoi originali 'body painting'. Un'esplosione di colori che cattura l'attenzione di grandi e piccini, esperti d'arte e non: tutti rimangono colpiti dalla semplicità delle figure, perché il pubblico al quale Haring si rivolge, in realtà, è l'umanità intera. 

Il percorso è costellato di frasi ed aforismi che riflettono la visione dell'artista sul mondo. Egli disegna ovunque: su tele, panni, fogli di carta. Tutto quel che trova in strada. Il suo stile è originale, il suo messaggio è profondo, i suoi ritratti quasi tribali. Dalla politica al sociale, dalla musica ai fumetti. Ce n'è davvero per tutti i gusti. Quadri, sculture, cover. Haring non si è fatto mancare nulla. 

Ma perché svelare di più? "Definire la mia arte significa distruggerne lo scopo" diceva lo stesso Haring. Quindi silenzio, parlano le sue opere. Tanto tutti, ma proprio tutti, sono in grado di comprenderle. Questa la sua forza, questo il suo lascito.

Foto Josette

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il Comune di Porcari ha chiuso l'esercizio 2024 con un avanzo di amministrazione pari a 8,2…

Nei prossimi giorni saranno abbattuti quattro alberi in condizioni di grave…

Spazio disponibilie

Una serata all'insegna della musica rock, venerdì 4 luglio si esibiranno i gruppi di musica di insieme moderna…

La mostra MICROMONDO di Francesco Baronti è un invito a rallentare lo sguardo in un’epoca dominata dalla velocità…

Spazio disponibilie

Venerdì 4 luglio il professor Stefano Fava, noto docente di letteratura e storia ed animatore del canale social…

Con lo slogan "Solo l'ironia salverà il mondo", torna il festival teatral - gastronomico "Utopia del Buongusto" edizione 2025…

Sabato 5 luglio  a Camigliano chiesa Parrocchiale ore 21 si terrà la prima serata della 46^…

L'Informagiovani del Comune di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Orienta, organizza per martedì 8 luglio dalle…

Spazio disponibilie

I due giovani Lucchesi, Alessia Paoletti e Matteo Morandi, si sono distinti nel loro percorso universitario, conseguendo, con…

La lucchese Sarah Martinelli si è laureata all'Università di Firenze in Scienze della Formazione primaria con una tesi sui bisogni…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie