“Il 16 gennaio 2021, più di due anni fa, la via Romana è stata asfaltata. È stata tanta la mia soddisfazione per aver raggiunto l'obbiettivo. Si tratta di una battaglia vinta, e l'ho dedicata a tutti i cittadini di Capannori e soprattutto a tutti gli automobilisti che per anni hanno subito danni alle auto a causa di buche e avvallamenti. Dopo tanti anni di dure battaglie in consiglio comunale, interpellanze, articoli sui giornali e con la protesta, che mi ha visto in prima linea, di non partecipare alle commissioni e ai consigli comunali, finalmente l'amministrazione ha ceduto”.
Difficilmente, o forse sarebbe meglio dire mai, il consigliere del gruppo misto di opposizione Bruno Zappia usa parole al miele per descrivere l’operato della giunta Menesini a Capannori.
L’ultima nota di demerito, che il consigliere ha voluto spiegare attraverso un comunicato, è rappresentata dai lavori di asfaltatura in via Romana, ancora incompleti nonostante siano passati due anni dall’inizio dei lavori.
Nella nota, Zappia evidenzia come il tratto che va dalla misericordia fino a piazza Adua sia ancora un percorso a ostacoli fatto di macchinari e segnali stradali: un disservizio notevole secondo il consigliere, che evidenzia ancora una volta le lacune amministrative dell’attuale gruppo di maggioranza.
“Sono trascorsi più di due anni – sentenzia Zappia – e a oggi manca ancora l'asfaltatura del tratto che va dalla struttura della misericordia, dove transitano le autoambulanze, fino in piazza Adua. È scandaloso e vergognoso che in una via così importante i lavori, dopo due anni, non finiscano mai. A volte la ditta che sta svolgendo i lavori non mette i cartelli per il percorso alternativo creando disagi su disagi; hanno messo in difficoltà cittadini e automobilisti, che per raggiungere
Lucca devono percorrere un'altra strada come la Pesciatina, altra arteria che presenta difficoltà; l'illuminazione in alcuni tratti manca completamente, e quando piove non si riesce a vedere quale sia la strada. Questa è un’inefficienza da parte di questa amministrazione: invece di stare nel palazzo, uscissero fuori a controllare i lavori! I cittadini e gli automobilisti vogliono fatti non parole”.