La situazione debitoria del comune di Capannori non è ormai una novità. Si parla di un disavanzo di più di due milioni, e nonostante gli inviti alla calma da parte della maggioranza aumentano i timori nelle liste di minoranza e tra la popolazione.
In merito alla questione si è espresso anche il consigliere del gruppo misto Bruno Zappia, che attraverso una nota ufficiale, ha criticato l’atteggiamento troppo rilassato della giunta Menesini di fronte a una situazione che potrebbe rivelarsi estremamente critica per le sorti del comune.
“Il sindaco e gli assessori sbandieravano e sostenevano fino a poco tempo fa che andava tutto bene. Oggi l'assessore Carmassi dice sui giornali che l'ente è persino in grado di assorbire il disavanzo segnalato dalla Corte dei conti e che il comune gode di buona salute. Ma se il comune gode di buona salute, perché allora dispone di un debito di 2 milioni e 100mila euro? L'amministrazione – chiosa Zappia – dovrà preoccuparsi di spiegare entro 60 giorni in quale modo verrà risanato il debito. L'assessore dice solo chiacchiere, poiché non chiarisce e non spiega come intende procedere per ripagare il debito. Mi chiedo da quale fonti intende attingere. Aumentando le tasse dei cittadini di Capannori? E quali saranno le conseguenze sui bilanci del prossimo triennio?”.