Il circolo di Fdi Capannori in un comunicato precisa:- Siamo veramente esterrefatti della vicenda dell'illuminazione natalizia che ha riguardato il centro di Capannori, mancanza di permessi, cavi staccati dall'interruttore generale, problemi di installazione per le luci in quanto come motivazione data dal Comune, possono "piegare" i pali della luce, proprio su questo ultimo punto rimaniamo particolarmente basiti, in quanto ci chiediamo, ma se dei semplici fili di luci natalizie possono danneggiare dei pali, che sicurezza di stabilità danno alla cittadinanza? Non si poteva prima dell'installazione prevedere che ci potessero essere iniziative come il Natale e quindi scegliere altro materiale?
In ogni comune basti vedere a Lucca, ma per non andare a toccare l'eccellenza, nella vicina Porcari, oltre che avere un'illuminazione , molto più carina ed impattante, tale da rendere la Via Roma e le vie adiacenti calorose e belle, si fanno tantissime iniziative volte a rendere il centro del paese un'eccellenza commerciale, tanto che negli ultimi anni sono nate diverse attività.
La stessa cosa si ripete ad Altopascio nella centralissima Via G.Marconi, o Montecarlo nella via Roma, dove un'illuminazione forte ed addobbi vari rendono i paesi vivi, con la vera atmosfera natalizia che dovrebbe essere presente in ogni luogo commerciale".-
Rincara la dose il consigliere comunale Matteo Petrini:" Ci chiediamo su quali teorie si possano "piegare" i pali della luce con l'illuminazione natalizia. Sarà fatto anche un accesso agli atti per capire se esiste qualche relazione tecnica che possa confermare che proprio l'illuminazione natalizia danneggi i pali, inoltre faremo un altro accesso agli atti per capire quanto il comune abbia stanziato per le decorazioni natalizie e come siano stati ripartiti questi contributi"-. Conclude Paolo Ricci presidente di circolo:- "A Capannori la giunta comunale fa solo una grande propaganda mediatica, mentre il commercio soprattutto nel centro della frazione, sta morendo, nessuno ha piu' il coraggio di aprire un'attività , in quanto sentendosi lasciati soli a se stessi, non ricevendo nessun tipo di aiuto dal Comune, quelle poco iniziative vengo portate avanti solo dal Centro Commerciale Naturale, che instancabilmente e coraggiosamente, questi valorosi commercianti, si impegnano per fare vivere la propria attività e quelle della zona, andando contro a quella macchina burocratica chiamata Comune".-