C’è grande soddisfazione all’interno dell’amministrazione capannorese per l’inaugurazione della scuola civica di musica a Santa Margherita.
Un presidio che di certo porterà studenti e prestigio al comune della piana, ma a rovinare la festa ci sono le parole del consigliere del gruppo misto Bruno Zappia, che si interroga sul motivo per cui la scuola, a differenza di tutte le altre sparse per l’Italia, non abbia aperto le porte nel mese di settembre.
Con la sua solita loquela, il vulcanico consigliere ha ironicamente commentato “meglio tardi che mai”, accusando però successivamente la giunta di non avere idee chiare ed essere totalmente allo sbaraglio.
“Finalmente è stata inaugurata la scuola civica di musica in via del Marginone a Santa Margherita. Credo che tutti i cittadini non possano che rallegrarsi di tale decisione. Una scuola di musica di prestigio come quella di Capannori, il fiore all'occhiello di questa amministrazione, uno dei gioielli di famiglia, con un serbatoio così vasto di allievi, una delle più importanti risorse culturali del territorio. Considerato che tutte le scuole di musica d'Italia si sono organizzati per
l'apertura ai primi di settembre tranne la scuola civica di Capannori, che è allo sbaraglio per l’incapacità dell'amministrazione. Ho presentato un interpellanza il 10 settembre del 2021, chiedendo a questa amministrazione se sarebbero stati in grado di aprire la scuola nel settembre 2022. Solo oggi ricevuto una risposta esplicita, poiché il 26 novembre 2022 si è tenuta l'inaugurazione della scuola civica di musica in un'altra sede con solo cinque aule. Che dire, meglio tardi che mai”.