Ieri sera, a Lammari i carabinieri, in ottemperanza ad un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal GIP del Tribunale di Lucca su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto un 79enne del luogo, pensionato, incensurato.
Il provvedimento ipotizza il reato di atti persecutori, che sarebbero stati commessi dall’uomo nei confronti della sorella e del cognato in diverse circostanze.
Secondo una ricostruzione dei carabinieri di Lammari il 79enne, sin dal mese di giugno dell’anno scorso, avrebbe aggredito in più circostanze i propri familiari che vivono in un’abitazione attigua alla sua, colpendoli con schiaffi e spintoni, talvolta in modo particolarmente violento, fatti che si sono verificati anche la sera del 25 giugno quando l’uomo, al culmine dell’ennesima aggressione, dopo avere preso a schiaffi la sorella provocandole dei lividi, ha inseguito lei e il marito brandendo un coltello da cucina.
Il 79enne, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso l’abitazione di residenza dove permarrà in regime di arresti domiciliari.