claudio
   Anno XI 
Mercoledì 21 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
13 Dicembre 2020

Visite: 65

Ancora una giornata intera di fermo impianti alle due cartiere della Soffass di Porcari, che si vanno ad unire alle fermate delle cartiere di Valdottavo e Valfegana, fatte nel corso dell’ultima settimana e altissimi tassi di adesione. Un organico complessivo di oltre 300 lavoratori coinvolti nella mobilitazione sindacale.

"La dirigenza aziendale - esordiscono le Rsu - vuole provare a chiedersi perché si sta scioperando, oppure vuole continuare a presentare cifre che non stanno in piedi e ad affermare di non riuscire a capire perché si arrivi a tanto, da parte dei lavoratori? Facciamola finita di sparare cifre come guadagni netti certi! È scandaloso che l’azienda si vanti di questo, quando lega un premio alla ulteriore riduzione di un tasso di assenteismo di per sé risibile: si sta a casa poco, per malattia, e vorrebbero che ci si stesse ancora meno, tanto da “non potersi nemmeno più permettere” una banale influenza. È una pretesa che può essere ritenuta legittima? Anche sul Premio di produzione le cifre nette sono diverse e più basse, tolta la tassazione".

"Un altro elemento inaccettabile - aggiungono - è che, per gonfiare le cifre, ci mettono dentro pure un riconoscimento economico che viene dato questo fine anno a tutti i dipendenti del Gruppo: è una liberalità riconosciuta a tutti, ma ai lavoratori impegnati nella contrattazione viene venduta come guadagno contrattuale e quindi fatto pesare come un costo legato alla negoziazione. Ma chi credono di prendere in giro? Ma queste cose i massimi livelli della società le sanno?"

"Girano curiose voci sul fatto che gli scioperi vengano attribuiti a una posizione pretestuosa e di ripicca dei lavoratori e dei sindacati, senza nessun merito - incalzano -. Ci auguriamo che siano solo voci, ma, se così non fosse, il gruppo dirigente commetterebbe un grosso sbaglio che, certamente, non aiuterebbe a ricomporre la vicenda. Sarebbe un clamoroso disconoscimento delle proprie responsabilità per non doverne rispondere. Notiamo, però, che, nelle fabbriche, il nervosismo da parte loro aumenta, col protrarsi delle iniziative, e si registrano singolari contestazioni disciplinari a carico di alcuni lavoratori".

"Piuttosto che utilizzare modalità di distrazione di massa e nascondersi dietro un dito - concludono -, pensino invece a considerare il merito del tutto ragionevole delle nostre richieste e tornino a dare le risposte che servono. Diversamente, la mobilitazione andrà avanti!"

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Ghezzi Baglivi Esposito Fina Francia Luciani Turigliatto presenta: LA TRIBU’ DEL CALCIOFuori orario presenta 4 notti…

Sarà un incontro dedicato alle storie e alle leggende della Lucchesia, quello organizzato dalla libreria "La storia…

Spazio disponibilie

L'Informagiovani di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Randstad e Baldassari Cavi organizza una mattinata…

Il Caffè “Santa Zita” ospiterà la presentazione del libro “Alla Vita” di Alejandra e Loreta Siderman, che si…

Spazio disponibilie

"Paradiso perduto. Viaggio in un mondo da salvare. I bambini potranno riuscirci!": iniziano sabato 24 maggio 2025…

Dopo l'annuncio dei licenziamenti alla Valmet, i lavoratori hanno deciso per domani 20 maggio di manifestare lungo il percorso del…

Spazio disponibilie

 Nella cornice del Palazzo ducale, innanzi al Prefetto Giusi Scaduto, ha prestato il proprio giuramento di fedeltà alla…

Come era stato comunicato, Sistema Ambiente ricorda che in occasione del passaggio del Giro d'Italia nel comune di…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie