Piana
Porcari piange Giampiero Della Nina, memoria storica del paese: la commozione del sindaco
Porcari piange Giampiero Della Nina, deceduto in maniera “assai veloce e quasi inaspettata”, dice il sindaco Leonardo Fornaciari. Una vita piena sia dal punto di vista professionale che…

Daiana Lou in concerto allo Hi-Ho Music Festival
Dagli italo-berlinesi Daiana Lou allo spettacolo dedicato a Fabrizio De André, dal coro della salute mentale ai murales realizzati dai giovani del Borgo delle Camelie. Domenica 27 luglio, a Pieve e Sant'Andrea di Compito, prosegue il festival musicale con tutti eventi a ingresso gratuito, a partire dalle ore 17.30

Altopascio, 27 luglio: una grande serata di musica in piazza Ospitalieri con la Montecatini City Band
Una serata d'estate sotto le stelle, avvolta dalla magia della musica dal vivo: è ciò che attende il pubblico di Altopascio domenica 27 luglio, a partire dalle ore 21:15 in Piazza Ospitalieri, nel cuore del centro storico

Ruba rasoi e ricambi per spazzolini, arrestato dai carabinieri
Ieri sera, a Marlia, i Carabinieri della Sezione Radiomobile procedevano all’arresto di un cittadino georgiano, 35enne senza fissa dimora, con precedenti di polizia, per il reato di furto…

Mobilità nella Piana, Porcari: "L'asse est-ovest tra Altopascio e il Frizzone sia una priorità"
Il Comune di Porcari ha firmato ieri (24 luglio) il protocollo d'intesa per il coordinamento delle politiche di mobilità nella Piana di Lucca ribadendo una richiesta precisa: inserire tra le priorità della programmazione infrastrutturale il collegamento tra la nuova viabilità prevista ad Altopascio e via del Frizzone

Tau D'oro 2025 al professor Antonio Fornaciari
Il riconoscimento è stato conferito durante il concerto del Corpo Musicale Zei per le celebrazioni del Santo Patrono

Seconda Boveglia alla scoperta della Valle dei Mulini il 10 agosto
Altopiani Officina Futura insieme alla Pro Loco e con la collaborazione del Consorzio Forestale di Villa Basilica organizza una passeggiata con visita guidata nei pressi di Boveglio

Porcari, si è dimesso l'assessore alle politiche sociali Michele Adorni
Motivi personali e professionali. Fornaciari: "Un punto di riferimento per i cittadini più fragili"

Al Centro Culturale del Compitese il meglio della World Music con le Zawose Queens
È senza dubbio uno degli appuntamenti più attesi dello Hi-Ho Festival, l'evento in corso in queste settimane al Centro Culturale del Compitese, a Pieve di Compito. Un'occasione unica,…

Asilo di Borgonuovo, le firme raccolte dal comitato dei genitori superano quota 700
il comitato SALVAGUARDIAMO I NOSTRI FIGLI – composto da genitori - alle porte della riunione indetta dal comune di Capannori mercoledì alle 18, ha protocollato in data odierna altre…

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Il sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio, è stata nominata nel Comitato di indirizzo dell'Osservatorio regionale della legalità. La nomina è arrivata ieri, mercoledì 27 luglio, durante la seduta del Consiglio Regionale della Toscana.
Parole di soddisfazione sono state espresse dal sindaco che ha commentato: "Sono contenta di essere stata nominata nel Comitato di indirizzo dell'Osservatorio regionale della legalità. È importante esserci in qualità di sindaco, perché chi rappresenta un Comune può fare molto, con le sue scelte quotidiane, per arginare fenomeni malavitosi".
"Rappresenterò le province della Toscana (in qualità di Upi Toscana), oltre ovviamente al comune di Altopascio e al territorio della provincia di Lucca - prosegue -. Ci saranno anche altri amministratori, locali e regionali, a partire dalla consigliera della Regione Toscana, Valentina Mercanti. Prevenzione, controllo e informazione, cooperazione tra diverse forze e realtà regionali: questa sarà l'attività dell'Osservatorio per contrastare i fenomeni di criminalità organizzata, con l'obiettivo di proteggere il tessuto sociale, economico ed occupazionale dalle infiltrazioni mafiose".
"Il lavoro - continua - coinvolgerà tanto e direttamente anche le associazioni, il terzo settore, le istituzioni scolastiche e culturali affinché venga portata avanti un'opera di sensibilizzazione e divulgazione, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni. Da qui passa la capacità di essere cittadini consapevoli, attenti e solidali. Da qui passa il futuro, che dovrà sempre e necessariamente parlare di legalità".
Il Comitato è composto da un presidente, individuato tra soggetti aventi comprovata esperienza nel campo sociale o nei settori della prevenzione del crimine, della promozione della legalità, del contrasto ai fenomeni di stampo mafioso e della criminalità organizzata, dal presidente del Consiglio regionale, da tre consiglieri, uno dei quali espressione dei gruppi di minoranza, da un rappresentante della Giunta regionale e da quattro rappresentanti degli enti locali di cui tre designati dall'Associazione regionale dei comuni della Toscana (ANCI Toscana) e uno dall'Unione regionale delle province toscane (UPI Toscana). Inoltre, parteciperanno ai lavori del Comitato anche cinque esperti nelle tematiche attinenti al tema della legalità, richiesti alle principali e più rappresentative, per territorialità e numero degli iscritti, associazioni antimafia toscane, tre rappresentanti designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori, due designati dalle organizzazioni rappresentative delle imprese e delle cooperative a livello regionale, un rappresentante designato dalla Commissione regionale dell'Associazione bancaria italiana (ABI) Toscana e un rappresentante delle istituzioni scolastiche designato dall'Ufficio scolastico regionale per la Toscana. Infine, sono presenti un membro designato dalla Conferenza episcopale regionale e uno per ogni corpo appartenente alle Forze dell'Ordine italiane.
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Tanta partecipazione, voglia di stare insieme e di riscoprire la socialità di un tempo, in uno spirito interculturale, inclusivo e solidale.
Si è conclusa con un grande successo la terza edizione di TEMPI MODERNI - La commedia rivista ideata da ALDES|SPAM! in collaborazione con il Comune di Capannori che dal 13 al 22 luglio ha animato le corti del capannorese e il bio parco cittadino con 18 spettacoli originali di teatro, musica e danza contemporanea, realizzati e interpretati per l’occasione da grandi artisti italiani e internazionali.
Una forma di teatro diffuso e al tempo stesso un laboratorio per approfondire la ricerca in direzione di un teatro popolare d’arte, riproposto quest’anno in una nuova chiave, grazie a due produzioni realizzate con il coinvolgimento di realtà di altissimo profilo: la Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse di Genova e il Teatro Popolare d’arte di Lastra a Signa.
“Quella appena conclusa è stata la prima edizione che ha previsto in cartellone produzioni non soltanto nostre – spiega il direttore di ALDES|SPAM! e ideatore della rassegna, Roberto Castello – Una nuova formula che vorremmo riproporre anche il prossimo anno e che potrebbe dare vita a un festival rappresentativo di una delle identità del territorio, le corti. Un festival destinato a durare nel tempo e a diventare un appuntamento fisso dell’estate”.
I tre spettacoli teatrali - Un’operina da quattro soldi letta e interpretata da Marco Natalucci da un’idea di Gianfranco Pedullà del Teatro Popolare d’arte di Lastra a Signa con le musiche originali di Francesco Giorgi; Ayna di e con Deniz Özdoğan ed Elsa Bossi, con la regia e le musiche originali di Aleph Viola della Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse di Genova; Ah! di ALDES con Erica Bravini, Mariano Nieddu e Alessandra Moretti, regia e coreografia di Roberto Castello – sono rimasti collegati, nelle due settimane di appuntamenti, da un unico filo rosso: la volontà di incontrare un pubblico di bambini, adulti e anziani di ogni cultura ed estrazione sociale, contemperando il rigore del linguaggio contemporaneo con la necessità di offrire serate piacevoli e leggere e di far riscoprire il gusto autentico di stare in compagnia.
Protagoniste delle serate sono state le corti del capannorese, simbolo unificatore di un’area vasta e variegata, capace di rappresentare e racchiudere l’identità popolare e lo spirito solidale, reso ancora più concreto dall’ingresso gratuito con l’invito al pubblico di contribuire con beni di prima necessità alla raccolta della Caritas diocesana di Lucca.
“Portare il teatro contemporaneo nelle corti – spiega ancora Castello – cioè in luoghi dove la maggior parte delle persone presenti non frequenta abitualmente il teatro, significa anche lavorare nella direzione della costruzione di un pubblico diverso, andando a rivolgersi a fasce sociali nuove, popolari. E il teatro ha senso proprio se recupera la sua dimensione sociale”.
Corte Luporini a Santa Margherita, la chiesa di San Giusto di Compito, la Cortaccia di Badia di Cantignano, Corte Cristo a Lammari, Corte Conchi a San Colombano, l’Aia Saponati a Matraia e il bio parco di capannori sono così diventate palcoscenico naturale in grado di raggiungere anche numeri di presenze importanti.
“Ci sono state serate eccezionali in termini di partecipazione, che hanno registrato il tutto esaurito – continua Roberto Castello – In molte corti si è riscoperto un forte spirito alla socializzazione, perché gli spettacoli non sono stati solo un elemento di rilievo ma anche l’innesco e l’opportunità per le persone di incontrarsi, conoscersi e creare occasioni gioiose e festose”.
“TEMPI MODERNI è un unicum in tutta Italia – conclude Castello - Una rassegna dalle molte valenze, in sintonia con i caratteri intrinseci e geografici di questo territorio e con le sue vocazioni: la solidarietà, l’inclusività, l’ecosostenibilità e una socialità popolare. Grazie a questa edizione ALDES|SPAM! guarda al futuro con molti elementi in più su cui costruire la prossima edizione. Anche per questo ritengo che il 2024 sarà l’anno della piena maturità della rassegna”.