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Altopascio si prepara per l'Open Sport 2025: una giornata di sport, comunità ed esibizioni
L'appuntamento è sabato 6 settembre, dalle 16 alle 23, nel piazzale e nel parco Aldo Moro e nel parco delle Mura castellane

Scuole, rigenerazione urbana, spazi pubblici: proseguono i lavori in tutto il territorio comunale
Proseguono con ritmo costante i lavori sui grandi cantieri attivi di Altopascio, con interventi strategici su scuole, spazi pubblici e progetti di rigenerazione urbana

Al via il censimento di tutti gli alberi sul suolo pubblico
Conoscere lo stato di salute di ogni singolo albero presente sul suolo pubblico del comune di Capannori, compresi quelli all'interno di biblioteche, scuole…

Grande finale per 'Le Rinascenze' a Villa Reale
E’ stata una chiusura con il bòtto. Due giorni di sold out e tremila visitatori alla due giorni de “Le Rinascenze” a Villa Reale a Marlia. La manifestazione…

Nuove scoperte nell'Archivio "Grönberg di Villa Reale di Marlia
L'associazione "Napoleone ed Elisa" parla su Amica di agosto dei nuovi progetti dedicati a Mimì Pecci Blunt. Al lavoro su un progetto dedicato a Mimì, Elisa e la moda

Antenne al confine, parla il Comune: "Castelfranco non ha rispettato né i procedimenti né le normali regole di convivenza tra vicini. Ci risparmi il vittimismo"
"Tempi rispettati e motivazioni solide: la nostra unica linea guida è la tutela del territorio e dei cittadini". Così Daniel Toci, vicesindaco del Comune di Altopascio, interviene per chiarire…

Ponte di Canapino: a inizio settembre apre il cantiere
Al via a inizio settembre i lavori di ristrutturazione e sistemazione del ponte sul rio della Baggine, affluente del Rio Ampollora, in località…

Donna si ferisce con una motosega alla Mobilpesca Surgelati di Altopascio
Paura poco dopo le 11 per un infortunio sul lavoro alla ditta Mobilpesca Surgelati di Via della Sibolla ad Altopascio. Una donna di circa 50 anni si è…

Quattro nuove telecamere sulle strade capannoresi: a Segromigno in Piano, Camigliano, Guamo e Castelvecchio
L'assessore alla sicurezza urbana Davide Del Carlo: "Un modo per garantire la sicurezza stradale e contribuire alla lotta alla microcriminalità"

Marchetti (Noi Badia e Marginone): “Una iniziativa sulla via Francigena che va da Firenze a Livorno, non prende in considerazione Altopascio. Ottimo risultato dopo anni di gestione fallimentare di una delle eccellenze altopascesi”
Marchetti (Noi Badia e Marginone): "Una iniziativa sulla via Francigena che va da Firenze a Livorno, non prende in considerazione Altopascio. Ottimo risultato dopo anni di gestione fallimentare di una delle eccellenze altopascesi"

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Al via lunedì i lavori di ampliamento della scuola primaria “A. Del Fiorentino” di Capannori.
Sono terminati in questi giorni, infatti, gli scavi per l'indagine archeologica preliminare ai lavori veri e propri, indispensabile per essere sicuri che sotto il terreno non ci fossero reperti d'interesse storico-archeologico.
Lunedì, quindi, parte ilprimo step dell’intervento per un investimento complessivo di 2 milioni e 340 mila euro, finanziato in parte con risorse interne, in parte con fondi Miur e in parte con un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Questo step prevede l’ampliamento della scuola con la costruzione di un nuovo edificio sul lato est del complesso, ovvero sul lato di via dei Babbi. La nuova ala scolastica sarà su due piani ed ospiterà in totale 10 classi, 5 al piano terra e 5 al primo piano. Sarà collegata alla parte più recente dell’attuale sede scolastica per consentire un utilizzo unitario e contemporaneo di tutti gli edifici da parte di studenti e docenti.
Al termine delle opere di ampliamento, con un secondo step di lavori, la parte più vecchia della scuola sarà ristrutturata e migliorata dal punto di vista energetico ed impiantistico e sarà sede di un centro civico integrato scuola-cultura.
La terza ‘tranche’ di lavori, infine, prevede la ristrutturazione del corpo più recente dell’attuale sede.
“L’obiettivo di questo intervento è rendere la scuola primaria di Capannori più funzionale, bella, moderna e rispondente alle attuali esigenze didattiche – spiega l’assessore all’edilizia scolastica, Francesco Cecchetti-. In un primo tempo andremo ad ampliare la sede scolastica, e successivamente, con ulteriori due step interverremo sulla parte più vecchia della scuola risalente anni anni ’30, che affaccia su via Carlo Piaggia e poi sul corpo più recente realizzato negli anni ’80. I lavori di ampliamento non interferiranno con le lezioni, trattandosi della realizzazione di una nuova ala scolastica. Chiederemo in ogni caso alla ditta di fare un programma dei lavori, al momento della ripresa delle lezioni, in grado di ridurre il più possibile eventuali situazioni di disagio. La scuola primaria di Capannori, con questi interventi, diventerà ancora più punto di riferimento nella Piana diventando, anche dal punto di vista strutturale, una scuola aperta, legata alla cultura del proprio territorio”.
L'amministrazione Menesini, infine, sta già lavorando anche all'ampliamento del giardino della scuola: poiché la nuova aula scolastica occuperà una fetta dello spazio esterno della scuola, l'amministrazione acquisirà dei terreni limitrofi alla scuola stessa con l'obiettivo di ampliare rispetto alla situazione attuale o spazio all'aria aperta a disposizione dei bambini, esattamente come fatto alla scuola primaria di Lunata.
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Tre pecore sgozzate, sette ferite gravemente e altre sette ferite più leggermente: questo è il bilancio dell'assalto notturno dei lupi al pascolo dell'allevamento dell'azienda di Sauro Giorgi che, a Castelvecchio di Compito, nei pressi del Bottaccio, custodisce le pecore oltre che sue, anche di Riccardo Gabbrielli e Donato Lombardi.
«Siamo veramente sconfortati – commenta Donato Lombardi – gli attacchi stanno avvenendo in tempi sempre più ravvicinati: si vede che stavolta avevano particolarmente fame, perché hanno fatto una strage. Ci preoccupa particolarmente il fatto che, a memoria d'uomo, Castelvecchio non è mai stato un terreno di caccia dei lupi, ma si vede che la fame li fa scendere dai monti per avvicinarsi all'abitato».
Questo non è il primo attacco subìto da Giorgi, Gabbrielli e Lombardi: in un paio di mesi è la terza volta che le loro pecore vengono prese d'assalto dai lupi: «Ci rivolgiamo a tutti e, in particolare, alle istituzioni: facciamo sì che la presenza dei lupi non sia sottovalutata. Abbiamo visto con i cinghiali cosa è accaduto: dobbiamo fare in modo che non si crei una situazione analoga e che il lupo non divenga un pericolo anche per l'uomo».
L'attacco della notte scorsa è avvenuto a pochi metri, una cinquantina, dall'ingresso del Lago della Gherardesca, zona molto frequentata dai turisti e dagli appassionati della natura. «E' più che comprensibile lo sconforto che assale gli allevatori – commenta il direttore della Cia Toscana Nord, Alberto Focacci –: il loro è un lavoro di grandi sacrifici che, in una notte, possono vedere finire letteralmente nelle fauci del lupo. Da parte nostra continuiamo a chiedere l'intervento delle istituzioni affinché il problema sia affrontato in maniera strutturale adesso che è ancora gestibile. Al tempo stesso – conclude Focacci – sollecitiamo un impegno da parte delle istituzioni anche presso la Regione, competente in materia, in modo che, una volta che sia verificato dalle Asl che si è trattato di un assalto di lupi, gli indennizzi siano immediati e non ci sia da aspettare mesi, se non anni, per avere quei fondi che, se tempestivi, permettono di andare avanti con la propria attività. Il rischio che corriamo, altrimenti, è quello di veder scomparire gli allevamenti di pecore del nostro territorio, cosa che danneggerebbe non poco tutta la filiera economica».