Anno XI 
Lunedì 19 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
20 Maggio 2022

Visite: 357

Un impegno comune per contrastare il taglio di classi ed organico, in programma pure sul nostro territorio già a partire dal prossimo settembre: in una fase in cui il governo taglia di mezzo punto gli investimenti per l’educazione, e aumenta di due punti le spese militari. E anche un confronto serrato, per individuare insieme le forme concrete con cui l’Amministrazione comunale può lavorare, per contribuire a rendere la scuola un bene comune sempre più tutelato, aperto, inclusivo.

Sono stati i punti dell’assemblea pubblica organizzata da Sinistra con Lucca all’Agorà: un appuntamento coordinato dal candidato capolista al Consiglio comunale Daniele Bianucci e a cui hanno portato il loro contributo l’assessore di Capannori Francesco Cecchetti, il segretario della Cgil scuola Antonio Mercuri e la sua collega Giovanna Guastini.

E nell’auditorium, il dibattito è stato ampio e articolato, con interventi delle persone presenti che hanno spaziato dall’apprensione per i tagli imminenti, alle richieste per l’edilizia scolastica, all’esigenza di un accresciuto impegno nei confronti dei bisogni educativi speciali e del supporto e piena integrazione degli alunni con disabilità.

“Il nostro impegno è per una mobilitazione per scongiurare il taglio delle classi e degli organici della scuola, previsti nel territorio del comune di Lucca e dell’intera provincia - ha sottolineato Daniele Bianucci - Dicevamo che dovevamo uscirne meglio, e che la pandemia e i suoi effetti ci avrebbero convinto sulla necessità di porre finalmente e di nuovo l’attenzione su scuola, sanità, ambiente e beni comuni. Ed invece, le notizie che ci arrivano dal mondo della scuola, per il prossimo anno scolastico, certo non confortano: con tagli degli organici, derivati dall’applicazione dei criteri emanati dal ministero, che nella pratica significano la bocciatura di dieci classi (dalle materne alle superiori) solo nel comune di Lucca rispetto a quelle richieste dagli istituti, di ben 49 classi in tutta la provincia e il ritorno alle cosiddette “pluriclassi”. In tre anni, gli organici dei docenti registrano un taglio di circa ottanta unità. A settembre prossimo, a Lucca rischiamo classi con fino a 31 studenti, da posizionare tra l’altro in spazi non assolutamente idonei ad un tale sovraffollamento. È inaudito che il governo tagli sull’educazione e spenda sulle armi: noi ci opporremo con tutta la nostra forza”.

“L’iniziativa pubblica è stata solo un primo passo, per realizzare una grande mobilitazione per scongiurare questi rischi - spiega Bianucci - e intendiamo anche confrontarci su quanto è possibile fare per costruire un’alternativa: per una scuola di qualità, intesa finalmente da tutti come un bene comune da salvaguardare e potenziare”.

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Lunedì 19 maggio alle ore 18 alla libreria Feltrinelli di Lucca (in via Beccheria), Emanuele Vietina, direttore di…

Il Coordinamento della forza politica “Lista Civica Giordano Del Chiaro Sindaco-Capannori 2034” accoglie con piacere l’ingresso in Consiglio…

Spazio disponibilie

Dal 30 giugno al 1° agosto torna "Pizzorne in gioco", l'appuntamento con i campi estivi promossi e organizzati…

Sarà  aperta al pubblico dal 22 al 31 maggio nella chiesa romanica di San Cristoforo in Via Fillungo…

Spazio disponibilie

"Volare senza Limiti è ai rulli di partenza. Mancano  infatti poche ore all inaugurazione della  manifestazione…

Scenderanno in piazza Napoleone domani (sabato 17 maggio), a partire dalle 14, i collettivi Rossa Primavera, Santa Froci3…

Spazio disponibilie

L’Azienda Teatro del Giglio A.T.G. – Teatro di Tradizione, a seguito di Delibera dell’Amministratore Unico n. 130 del…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie