"La democrazia e le attività delle commissioni del consiglio comunale sono paralizzate da mesi": così interviene Massimiliano Bindocci commentando come "sopratutto per i lavori pubblici e urbanistici si limitano a qualche convocazione di facciata, le altre servono solo agli assessori per i passaggi formali e se si eccettua la commissione sociale presieduta da Ciardetti e la commissione partecipate la democrazia è inconsistente o di comodo".
La partecipazione dell'opposizione, secondo Bindocci non può esserci cosa che "è di dubbia legalità in quanto se manca il consiglio comunale e le commissioni di democrazia la trasparenza diventa un discorso privo di senso". Ciò che lascia perplessa la minoranza è il comportamento dell'amministrazione, in riunione d'assise infatti sembra non si voti: "In consiglio arriva solo la pratica da votare, eppure le scelte di stanno facendo - continua Bindocci - Ma dove si decide? In questo modo le esigenze dei più deboli e dei cittadini che non hanno santi in paradiso non sono minimamente considerate. Inoltre vengono tralasciati aspetti fondamentali come le scuole che cadono a pezzi, gli impianti sportivi, il rilancio del turismo e del futuro della città".
Fattori importanti che stando alle parole di Mallimiliano Bindocci intaccano sul processo democratico: "Se democrazia è un lusso provate a gestire le città con il podestà - continua - ma coerentemente poi non festeggiate la festa della Repubblica il 2 Giugno".
Bindocci: "Attività commissioni e consiglio paralizzate"
Scritto da Redazione
Politica
28 Maggio 2020
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