Fumata nera per l’elezione dei garanti per l’infanzia e l’adolescenza e delle persone disabili e molte assenze hanno caratterizzato il consiglio comunale di Lucca del 12 giugno 2025: tra gli assenti anche personaggi di un certo calibro, primo fra tutti il presidente Enrico Torrini, giunto solo in occasione della trattazione dell’ultimo punto dell’ordine dei lavori, e il sindaco Mario Pardini, arrivato a seduta inoltrata solamente per leggere la lettera di ringraziamento indirizzata al consiglio comunale da parte di Vinicio Bruzzetti, vittima di rapina nel centro cittadino in aprile.
Il consiglio comunale è iniziato alle ore 21:07 con la consueta richiesta del presidente, ruolo in quest’occasione rivestito da Silvia Del Greco quale vicepresidente vicario, al segretario di procedere all’appello nominale e la verifica del numero legale. Al termine di questa incombenza, sono risultati assenti giustificati i consiglieri Azzarà, Nicodemo e Guerrieri per la maggioranza e Martini e Borselli per la minoranza.
Prima di procedere con il primo punto dell’ordine dei lavori, ossia le raccomandazioni, il consigliere della Lega Salvini Premier Armando Pasquinelli ha chiesto e ottenuto il consenso della presidenza per un minuto di silenzio in onore del vicebrigadiere dei carabinieri deceduto in Puglia. Tutto l’emiciclo si è quindi alzato in piedi, rispettando all’unanimità la richiesta.
Si è proseguito allora con le raccomandazioni, che hanno visto prendere la parola per primo il capogruppo di maggioranza di FDI Lido Fava per chiedere al sindaco e alla giunta di farsi promotori presso la commissione toponomastica dell’intitolazione del parco giochi che deve essere riqualificato nella frazione di Santa Maria del Giudice a un bambino di dieci anni scomparso la settimana scorsa dopo una lunga malattia.
Di seguito, è intervenuto il consigliere di minoranza del PD Gianni Giannini, dichiarando la propria disponibilità e quella del suo gruppo ad appoggiare in pieno la richiesta effettuata poco prima da Fava. Subito dopo, ha esordito con la sua prima raccomandazione, relativa alla folta vegetazione che in via di Catro occupa parte della sede stradale e ne occlude la visibilità, per cui ha richiesto l’imposizione dello sfalcio ai proprietari privati e alla parte pubblica. La seconda raccomandazione riguardava l’asfaltatura di strade secondarie nella frazione di Santa Maria del Giudice, che necessitano ormai da anni di interventi, nonché la richiesta di spiegazioni circa asfaltature di vie private e vicinali ad uso pubblico nella stessa zona. Ha proseguito raccomandando lo sfalcio dell’erba nella zona sud, che avviene sempre in ritardo, e ancora iniziative di solidarietà a favore di Alberto Trentini, arrestato senza alcuna apparente ragione in Venezuela; ultima raccomandazione quella di avere una risposta scritta dall’assessore ai lavori pubblici in ordine alla creazione del forno crematorio cittadino.
Ha poi preso la parola il consigliere di maggioranza di FI-UDC Giovanni Ricci per un ringraziamento alla giunta e al sindaco circa la risoluzione del problema degli storni in via Cavour con l’utilizzo di un cannoncino a gas e di un laser, dimostratisi molto più efficaci dei dissuasori. Di seguito è intervenuto il capogruppo di minoranza di Lucca Futura Gabriele Olivati per raccomandare l’intervento dell’assessorato competente sulla strada in località Motino che, cedendo da un lato, necessita di lavori immediati di rispristino, per poi chiedere di verificare la situazione del direttore del teatro del Giglio, la cui saltuaria presenza ha promosso lo stato di agitazione dei lavoratori dell’ente.
È poi giunto il turno del capogruppo di minoranza del PD Vincenzo Lorenzo Alfarano di fare tre raccomandazioni: la prima era inerente alla richiesta di pulizia di zanelle intasate in via di Poggio Seconda, mentre la seconda riguardava il cattivo odore in prossimità della Casa del boia, per cui ha chiesto di verificare da cosa sia provocato; terza e ultima raccomandazione quella relativa a Ponte di Mastiano, chiuso da oltre un anno e ancora non riaperto, senza che vi siano peraltro preludi di inizi di lavori per il suo ripristino. Infine, il capogruppo di minoranza di Lucca è un grande noi Ilaria Maria Vietina ha raccomandato all’amministrazione di partecipare alla manifestazione online del 26 giugno in occasione dell’ottantesimo anniversario della Carta delle Nazioni Unite, e ancora di invitare alle manifestazioni indette contro la mafia dall’organizzazione Libera.
Dal momento che l’amministrazione non aveva dato alcuna disponibilità circa risposte orali alle interrogazioni, si è passati al terzo punto dell’ordine dei lavori, che prevedeva la trattazione della pratica nr. 81/2025 con oggetto “Nomina del garante dell’infanzia e dell’adolescenza del comune di Lucca”, e al quarto, circa la pratica nr. 82/2025 avente per oggetto “Nomina del garante delle persone con disabilità del comune di Lucca”. Illustrate entrambe dal capogruppo di maggioranza di FI-UDC Alessandro Di Vito in sostituzione del consigliere Nicodemo, le pratiche proponevano di valutare l’opportunità di creare un organismo di supporto al garante.
Sia il capogruppo di minoranza del PD Alfarano che il capogruppo di minoranza di Sinistra Civica Ecologista Daniele Bianucci hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro svolto dalla commissione sociale, così come ha fatto anche il capogruppo di minoranza di Lucca è un grande noi Vietina; non essendoci stati ulteriori interventi, le pratiche sono state poste in votazione, ma nessuno dei candidati è stato eletto poiché non è stato raggiunto il quorum di due terzi dei componenti del consiglio comunale.
Il quinto e ultimo punto dell’ordine dei lavori riguardava la trattazione della pratica nr. 80/2025, avente per oggetto “Bilancio di previsione 2025-2027- Variazione della deliberazione di giunta comunale n. 113 del 29.05.2025 (art. 175, comma 4, D.Lgs n. 267/2000 e s.mi.)” e illustrata dall’assessore Moreno Bruni. Bianucci ha chiesto come mai non siano state fatte variazioni in bilancio per il contribuito affitti e per le frane, a suo avviso prioritari rispetto alle variazioni disposte dall’amministrazione; a dargli manforte Alfarano, che ha rincarato la dose battendo anche lui sul fatto che si può disporre di variazioni di bilancio per il contributo affitti. Non essendoci stati ulteriori interventi, il presidente Enrico Torrini, arrivato nel frattempo, ha posto in votazione la pratica, approvata con 18 voti favorevoli, sette voti contrari e nessuna astensione, con analogo risultato per l’immediata eseguibilità. Alle ore 00:15 del 13 giugno 2025 è terminato il consiglio comunale con lo sciogliere le righe del presidente Torrini.
Consiglio comunale di Lucca, naufragata l’elezione dei garanti per l’infanzia e l’adolescenza e delle persone disabili
Scritto da massimiliano massimi
Politica
13 Giugno 2025
Visite: 165