Anno XI 
Martedì 1 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
08 Settembre 2020

Visite: 97

Si è svolto nel pomeriggio il consiglio comunale aperto, richiesto da gran parte delle rappresentanze politiche e dal mondo dell'associazionismo, con Barsanti (CasaPound) come primo firmatario. Un consiglio comunale dove è stato possibile per tutte le parti in causa confrontarsi ed analizzare le problematicità ed i rischi di un progetto che avrà una parte importante nella riqualificazione e nel rilancio di una consistente parte di Lucca.

Ad inizio assemblea, tenutasi presso Palazzo Santini in presenza, nel pieno rispetto delle norme per la prevenzione del Covid-19, è intervenuto colui che si è speso più di tutti per l'organizzazione della seduta, richiedendo come primo firmatario, ossia il consigliere di CasaPound Barsanti. "Siamo in un momento in cui - ha sottolineato il consigliere - si avvia finalmente una fase dibattimentale utile per tutti. Una fase che ritengo necessaria, utile perché tutti possano mettere sul piatto le proprie idee. Si tratta di un progetto rischioso, anche per gli stessi proponenti, come al fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Coima Sgr". Barsanti in conclusione del proprio intervento ha sottolineato come il mancato intervento di alcune parti economiche sia un peccato "in quanto così sembra si abbandoni una consistente fetta di città".

Dopo aver recepito le osservazioni delle associazioni di categoria ha preso la parola il sindaco Tambellini. Il primo cittadino lucchese ha spiegato come "Da parte mia - ha detto - ritengo che questo progetto sia una risposta. Una risposta che non può essere accusata di opacità. Non ci sono opacità. Non esiste, sono elementi dastigmatizzare altamente. Tutti gli atti che abbiamo e che avremo saranno resi pubblici e verranno discussi attraverso gli strumenti democratici di cui è dotato la città".

Tambellini ha ricordato come vi sia" un discorso aperto per posizionare tremila alberi", ha rivendicato la bontà del lavoro fatto, sottolineando come "non si può sostenere che i beni artistici ed archeologici della città si sostengano e si preservino da soli. Occorre oculatezza e parsimonia, occorre la trasparenza che noi abbiamo sempre garantito. Non si può improvvisare e non si può inventare nulla, la linea di azione è molto stretta e dobbiamo rispettare una certa tabella di marcia". Il sindaco ha inoltre ringraziato tutti i soggetti che hanno deciso di intervenire, sottolineando come vi siano indubbiamente aspetti positivi nello svolgimento di tale assemblea comunale. 

Notizia in aggiornamento

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Importante premio per Geal: secondo la classifica stilata dall’Autorità nazionale di regolamentazione per l’energia reti e ambiente la…

Un sabato al Museo del Castagno a Colognora di Pescaglia per i soci del Panathlon Club di Lucca,…

Spazio disponibilie

A Porcari, nuovo ed interessante avvenimento di PalcoScenando, agenzia di spettacolo di Massimo Chiocca di cui è titolare e direttore artistico,…

A Jenny che compie gli anni l’1 luglio. “Auguri piccola mia. Oggi sono 49, ragazzina. Cara Jenny sei…

Spazio disponibilie

Al via le notti al museo con una serata dedicata alla Disney Music. Al Palazzo delle Esposizioni di Lucca ogni giovedì sera del mese di luglio appuntamento con Artebambini per visite e laboratori

Oltre al Festival Lucca Jazz Donna, continuiamo con Montecarlo Jazz & Wine e apriamo, con il Comune…

Appuntamento con l'iniziativa culturale e artistica fossi dell'arte By Night in piazza San Francesco, centro storico. Sabato 12…

Spazio disponibilie

Venerdì 4 luglio, alle ore 21, presso la libreria “La storia infinita”, piazza Aldo Moro, 62, Capannori, riflessioni…

Domani è l’ultimo giorno a disposizione di Retiambiente per dare risposte ai problemi sollevati dai membri della conferenza…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie