"Rimarcare l'esplosione di violenza che venerdì sera ha messo a rischio l'incolumità dei tanti concittadini presenti in via Elisa e al luna-park di piazzale Don Baroni è fondamentale per meglio comprendere il problema sicurezza che si annida nel centro cittadino e nelle immediate periferie lucchesi". Così Marco Santi Guerrieri, presidente della libera Associazione Cittadina "Lucca Ti Voglio Bene" sbotta commentando a caldo questo ennesimo fatto di violenza.
"Anche volendo tirare ad indovinare - attacca Santi Guerrieri - risse, accoltellamenti, furti e spaccio in città ed in provincia la matrice pare essere prevalentemente quella degli extracomunitari. Regolari o irregolari che siano niente pare fermare queste orde di dissennati che gravitano in una sorta di universo parallelo, illegale, pretestuoso, arrogante, incivile ed all'interno del quale tutto è permesso e dove qualcuno addirittura li biasima. Una vera e propria piaga che assommata ai tanti problemi che in questo momento affliggono il quieto vivere di tutti noi, complicano il fievole sbocciare di una ripresa economica di una città che diversamente dovrebbe garantire a cittadini e visitatori, sicurezza, tranquillità, cultura e svago. Le risse non sono una novità ma lo sono i modi cruenti ed i luoghi dove le stesse si manifestano. Sempre più frequente infatti l'uso di coltelli e colli di bottiglia con colluttazioni anche all'interno del centro cittadino. Ciò dovrebbe far riflettere. Fare tutta l'erba un fascio è sempre sbagliato e vale anche per noi italiani ovviamente ma una sorta di unità qualitativa e quantitativa dei soggetti che da un lato commettono illegalità e dall'altro dicotomicamente cercano in tutti i modi di vivere con dignità all'insegna dell'integrazione, sia messa definitivamente in conto sul futuro di Lucca".