Arte e artigianato: interviene il pittore Pier Luigi Puccini, candidato nella lista Lucca Futura a sostegno di Francesco Raspini. "Nel programma di Francesco Raspini - spiega - emerge con forza la volontà di dare corpo a una Lucca giovane e vitale che guarda al futuro ancorandosi saldamente alle proprie radici. Una città che vuole proporsi come luogo in cui restare o tornare a vivere, un centro storico che accoglie turisti ma che deve anche intercettare residenti e attività: Lucca come città di creatività, arte e artigianato. Una proposta che parte dalla valorizzazione degli antichi mestieri e come uno dei motori per la rivitalizzazione anche del nostro centro storico. Ars manualis, creatività, significa anche qualità di cui la nostra città è essa stessa simbolo, tracciabilità, filiera corta e queste sono le parole chiave sulle quali innestare un nuovo percorso che guardi alle imprese e all'artigianato come interlocutori per disegnare una nuova idea di città. Economie vecchie e nuove che devono essere anche protagoniste di progettualità per i grandi spazi sui quali si innesterà il futuro del centro storico dal Carmine alla Manifattura".
"Antichi e nuovi mestieri - conclude Puccini -, come il restauro, strettamente connesso all'antiquariato, uno dei grandi temi identitari del commercio cittadino, ma anche l'oreficeria, la bigiotteria, decorazioni, cornici, studi d'arte e designer, laboratori di ceramica, sartoria e tessiture, che oggi più che mai devono rivivere offrendosi come prospettiva anche per i giovani e che possono sostanziare l'idea stessa del 'turismo di qualità' che cerca una città dal tessuto vivo e reattivo. Realtà (oggi penalizzate dalle grandi economie) che vanno supportate con politiche di sostegno mirate e armonizzate in un generale programma di rilancio di un centro storico di eccezionale qualità storico-artistica".