Canale coperto Benassai a San Concordio: la Soprintendenza prescrive la riapertura di un tratto di 30 metri del condotto. Il comune esprime perplessità per la scelta.
"In queste settimane - spiega il comune - la Soprintendenza di Lucca ha seguito per la parte autorizzativa i saggi, le verifiche, i progetti e i lavori di scavo e rifacimento della copertura del canale tombato Benassai che corre sotto la pista ciclabile di viale San Concordio dopo il cedimento strutturale delle settimane scorse".
"Dopo una prima interlocuzione - afferma -, è emersa la richiesta da parte della Soprintendenza di lasciare il canale scoperto e a vista in un tratto di 15 metri che l'amministrazione Comunale ha identificato nel tratto immediatamente a nord dell'incrocio con via Puccetti dove sarebbero andati persi solo tre posti auto. Nella giornata di ieri è giunta al Comune di Lucca una ulteriore prescrizione che chiede la riapertura del tratto immediatamente a nord di via Puccetti per una lunghezza maggiore, ossia per 30 metri. L'amministrazione ha quindi immediatamente convocato i rappresentanti dei commercianti per informarli di questa importante novità".
"Il Comune di Lucca - conclude -, nel pieno rispetto istituzionale per l'organo periferico del Ministero della cultura, si adeguerà come prescritto dalla legge alle richieste della Soprintendenza ma non può fare a meno che esprimere perplessità per una scelta che crea difficoltà progettuali e complica la situazione del traffico veicolare e ciclopedonale nel quartiere.