Sono passati solo pochi giorni dalla richiesta del consigliere pentastellato Massimiliano Bindocci di un intervento immediato sulla via nuova per Pisa a causa della pericolosità di questa arteria, ed oggi, Bindocci torna all’attacco, puntando il dito sul pessimo tempismo della maggioranza che si ricorda delle sue frazioni solo in campagna elettorale.
L’oggetto è sempre la via Nuova per Pisa e il territorio che si sviluppa attorno ad essa, e la causa della critica sferzante del consigliere è l’incontro organizzato a Massa Pisana dall’amministrazione in carica alla presenza del candidato sindaco Francesco Raspini, per parlare di quella parte di territorio, che si sviluppa lungo la via Nuova per Pisa e che comprende frazioni importanti ma abbandonate, come Santa Maria del Giudice, San Lorenzo a Vaccoli, la stessa Massa Pisana ed altre.
“È sembrato a tutti un appuntamento di campagna elettorale che avviene dopo una tragedia” sottolinea Bindocci, con riferimento allo scontro sulla via Pisana – “e si è distinto per una serie di promesse anche quelle inadeguate, e che comunque non giustificano molti anni di abbandono del territorio”. D’altro canto, che quella strada necessiti di lavori importanti di manutenzione, di illuminazione, segnaletica orizzontale, di pensiline, maggiori controlli, e che sia pericolosa per veicoli e pedoni è ormai cosa nota a tutti. Negli anni tutte le amministrazioni che si sono susseguite hanno inserito nei loro progetti elettorali la messa in sicurezza di questa arteria e delle altre strade di rilievo come la via Romana, la via Pesciatina, la via Sarzanese, la via Ludovica e la via per Camaiore. Progetti che ahimè non si sono mai concretizzati o solo parzialmente.
“Adesso” afferma Bindocci “davanti al palese niente di fatto per 10 anni qualcuno spera di recuperare con promesse (perché ad oggi fatti zero) il consenso di quella parte di comune”
Lo stesso Bindocci in passato aveva proposto una mozione che prevedeva la riqualificazione di quella strada insieme ad Anas, e fu promotore di un consiglio straordinario per richiedere interventi specifici per l’impianto sportivo di San Lorenzo a Vaccoli e di altri del territorio comunale. Ancora una volta chiude mestamente il consigliere pentastellato “oltre alla tragedia ed ai danni del malgoverno, la beffa”.
Erika Ansani