Politica
Ceccardi (Lega): "Minacce di morte e insulti sessisti non fermeranno la mia battaglia per identità, sovranità e sicurezza"
«Minacce di morte e insulti sessisti non mi intimidiranno. Chi vorrebbe zittirmi sappia che continuerò a difendere a spada tratta l'identità, la sovranità e i valori profondi dell'Italia,…

Valmet di Mugnano, Bianucci: “Serve fronte compatto di istituzioni e categorie contro l’ipotesi di licenziamenti”
“E’ inaccettabile che un’azienda non in crisi, che solo nel marzo 2024 sospendeva la cassa integrazione perché aveva la necessità di ore lavoro maggiori a quelle concesse dagli…

Michele Giannini (FdI): "Lucchese salva sul campo. Ora serve salvarla fuori"
La Lucchese ha compiuto una vera impresa. Non solo ha vinto una partita decisiva mantenendo la categoria: ha soprattutto dimostrato che quando ci sono cuore, sacrificio e…

L'oppiosuzione fa male
Nell’introdurre il neologismo “oppiosuzione”, non era mio obbiettivo distillare solo ilarità nel lettore. Era estremamente serio, sia chiaro. Intendevo mettere in guardia dai perniciosi effetti collaterali che causa…

“Laboratorio politico per l’Italia”: al Bagno Biondetti gli esponenti di Libertà è democrazia
Un “laboratorio politico per l’Italia” quello che si terrà nella giornata di domani (sabato 17 maggio) a Marina di Pietrasanta presso il Bagno Biondetti, in Viale Roma 111:…

Giannini (Pd): "Una questione di stile mai rispettata dal sindaco Pardini"
Una delle formule classiche di dichiarazione, al momento della verifica della elezione di un sindaco, è: "Ringrazio per la fiducia accordatami, mi farò garante di essere il sindaco di tutti"

Farmacie Comunali, bilancio col segno più: cresce il fatturato
Il Presidente delle Farmacie Comunali di Lucca, Andrea Casali comunica l'ottimo andamento dei dati di bilancio 2024 con un valore della produzione 11 milioni e 200mila euro (un fatturato ricavi farmacie…

Rendiconto 2024: gestione solida, 10,5 milioni di euro di avanzo libero
Aumentati gli investimenti per sicurezza (+500mila euro), frane (+1,3 milioni), asfaltature (+600mila euro), contributo affitti (+400mila euro) e 3 milioni a disposizione per sociale, sport e patrimonio. Indebitamento dell'Ente 2,31% rispetto al limite del 10%

"Nuovo sottopasso alla stazione, opera fondamentale: e ora pensiamo all'ex scalo merci"
“Un’opera attesa, importantissima e che abbiamo sempre sostenuto in una ottica di riqualificazione dell’area della stazione”. Arriva da Confesercenti Lucca, con il suo dirigente Gino Cervelli, l’apprezzamento per…

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Circa due settimane fa è uscito un articolo in merito alla presenza a Lucca del sindaco di Pisa in visita a casa Puccini durante la quale si è parlato di “dare il via a nuove collaborazioni turistiche tra le due città”. La notizia è importante perché, sono sempre stato convinto, che Lucca e Pisa possono ben presentarsi insieme nei contesti turistici sia in Italia che in Europa per promuovere insieme le proprie bellezze.
Resta il rammarico di un'amministrazione che in nove anni ha proposto alcune collaborazioni con città limitrofe per valorizzare i territori, vedi rete del verde o mura mare, che al di là dei buoni propositi non hanno quasi mai raggiunto risultati evidenti.
Quello che si dichiarava in quegli accordi è rimasto nel libro dei sogni e si continua a sognare beatamente quando si promette possibili sviluppi di accordi praticamente quando manca poco più di un anno alla fine del mandato amministrativo.
Ma quello che rimane imperdonabile, è a mio giudizio, non esser riusciti a proseguire nell'accordo Lucca, Pisa e l'aeroporto Galilei stipulato durante la giunta Favilla che aveva avviato un importante collaborazione con grandi benefici per il tessuto economico lucchese.
Basti considerare che in uno degli ultimi incontri si era riusciti a coinvolgere anche la Ryanair che aveva messo a disposizione una serie di iniziative promozionali per le due città che andavano dall'inserzione sulla brochure a bordo degli aerei, agli invii postali dalla mailing list della compagnia fino alla pubblicazione su alcuni quotidiani europei.
L’attenzione e l’impegno delle due amministrazioni si stava spostando proprio verso il periodo di bassa stagione i cosiddetti periodi morti con la predisposizione di pacchetti turistici da usufruire durante i week end invernali.
Il progetto si poteva migliorare, modificare e invece è finito nell'oblio forse per ripicca politica o per indolenza o, peggio ancora, per incapacità perdendo una grossa opportunità di promozione e crescita per l'economia cittadina. Peccato!!
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L'aspetto delle Mura non cambierà: "Saranno solo estese sul lato verso la città le transenne in ferro già presenti in molti punti del monumento". Lo dicono i gruppi di maggioranza in consiglio comunale attraverso una nota diffusa nel tardo pomeriggio:
"Il progetto di restauro delle mura urbane - scrivono in una nota i gruppi di maggioranza in consiglio comunale - rappresenta un intervento delicato e necessario volto alla conservazione, alla valorizzazione e alla fruizione in sicurezza del monumento. Questo intervento nasce da una fitta collaborazione fra tecnici comunali, agronomi ed è stato lungamente discusso e condiviso con la Soprintendenza. Le soluzioni proposte sono contraddistinte dal bassissimo impatto visivo".
"È stato mantenuto quanto promesso dall'inizio: non sarà montata nessuna barriera sul parapetto esterno del monumento che rimarrà completamente libero e costituito solo dal terrapieno coronato dal manto verde dell'erba. Questi sono i fatti - continua il documento - e dispiace che l'opposizione sparga allarme e disinformazione fra i cittadini per raccogliere qualche brandello 'consenso'. Un allarme destinato a sbiadirsi irrimediabilmente quando i lucchesi vedranno queste ringhiere, che esistono già in molti tratti, e che nessuno ha criticato fino ad ora; semplicemente saranno estese su tratti più lunghi affacciati verso l'interno della città".
"La parte più cospicua della messa in sicurezza - proseguono i consiglieri di maggioranza - sarà il restauro del parapetto esterno in terra che sarà semplicemente risagomato mantenendo intatte le sue caratteristiche libere ed erbose. Barriere molto discrete e invisibili da lontano saranno collocate solo intorno ai parapetti delle piazze d'armi, e su altre sporgenze pericolose. Saranno invisibili dal basso ma necessarie alla sicurezza di chi non percepisce il rischio di avventurarsi sui margini di quelle strutture. Come già detto, sul lato interno della passeggiata saranno solo maggiormente estese le barriere in ferro, a croce di sant'Andrea, di aspetto estremamente semplice ed elegante, già presenti in moltissimi punti come ad esempio in corrispondenza con la sortita Cairoli. Un intervento quindi che tenendo conto della necessità di aumentare la sicurezza, non muterà la tradizionale percezione del nostro parco più importante".
"Ma considerare il progetto solo dedicato a questi aspetti è molto riduttivo - conclude la nota - perché saranno messe in atto cospicue messe a dimora di nuovi alberi, compatibili con le specie storiche già presenti sul monumento, sarà installata una cartellonistica poco invasiva progettata ad hoc, coordinata stilisticamente con la nuova cartellonistica della città. Ed infine sarà completato l'anello ciclo-pedonale esterno, una vera e propria circonvallazione per la mobilità alternativa che costituisce il fulcro di tutte le ciclabili che si irradiano dalle mura verso i quartieri esterni".