Eccellenza, ripartenza e promozione della città: questi gli elementi che rendono il Trofeo Irene Bacci un evento di grande prestigio per la città e di grande interesse anche per i semplici curiosi. L'evento, presentato oggi 4 gennaio alle 12.30, nella sala degli Specchi di Palazzo Orsetti, celebrerà questo fine settimana al Palasport di Lucca la sua 12^ edizione. Si tratta di un traguardo notevole, reso ancor più significativo dal fatto che per due anni, causa la pandemia da Covid-19, la manifestazione ha subito una battuta d'arresto.
Altissimo il livello della manifestazione, nata nel 2010 in memoria di Irene Bacci, figura di primo piano che ha rivoluzionato la scena sportiva degli anni ‘70 e ‘80, come ha ricordato il presidente dell'ASD Ginnastica Ritmica Lucca Giannicola Bacci. La sua prematura scomparsa, nel 2007, è stata motivo di cordoglio nel panorama della ginnastica ritmica non solo a Lucca e in Toscana, ma anche a livello nazionale.
“Quando fu fondato, l'evento era prevalentemente di livello locale e regionale; ora- ha sottolineato l'allenatrice Angela Gironi- molte sono le società di serie A che vengono da tutta Italia per partecipare al Trofeo. Il prestigio e l'affluenza dell'evento sono tali che, oggi, la partecipazione è solo su invito. D'altronde, almeno due sono gli elementi che rendono l'evento degno di nota per tutti gli appassionati del settore: una giuria d'eccellenza, composta da 15 membri giudicanti, internazionali e internazionali, e presieduta quest'anno da Emanuela Guarucci, referente tecnica regionale; e il fatto che si tratti della prima gara dell'anno. Questo è sicuramente un elemento da tener a mente: è infatti la prima occasione per le ginnaste di metter in mostra gli esercizi della nuova stagione”.
L'attrazione esercitata da un evento tanto prestigioso ha un effetto positivo anche per quanto riguarda la promozione della città all'esterno, nonché il suo benestare economico: 200 sono le ginnaste partecipanti quest'anno, accompagnate naturalmente da famiglie e allenatori, molte delle quali, come già detto, provenienti da fuori regione. Ne gioveranno dunque le attività economiche, gli alberghi in particolar modo. “Ciò fa riflettere- come ha sottolineato Angela Gironi- sull'impatto che una sorta di turismo "sportivo" potrebbe avere per la nostra città, magari ospitando eventi di ancora maggiore portata”.
Non solo eccellenza in ambito sportivo. Il valore civico dello sport, con la sua funzione di aggregazione e inclusione, è un elemento che il sindaco Mario Pardini ha tenuto a mettere in evidenza. “Dallo sport possiamo tutti trarre insegnamento e piacere, a prescindere dal livello a cui lo si pratica. Per questo, oltre all'evento in sé, è stato sottolineato il lavoro svolto dall'associazione anche nel resto dell'anno: 140 circa sono le bambine, tra i 4 e i 16 anni, che lì si allenano, di cui solo una frazione se ne occupa a livello agonistico; ma altrettanto importante è per loro l'attività che praticano. Tutte le ragazze- grazie ai saggi e, in questo periodo, aiutando con le preparazioni per il Trofeo- hanno l'occasione di sentirsi parte di quel mondo che è la ginnastica ritmica, la cui meraviglia è forse ignorata dai più. Mondo che questa manifestazione potrà- si spera- far conoscere a più persone, a più bambine”.
L'evento è ad ingresso libero e si spalma sui due giorni: sabato 7 dalle 14.30 fino alla sera (gli eventi individuali) e domenica 8 gennaio (le gare a squadre) dalle 9 fino all'ora di pranzo; in entrambe le giornate, alle gare seguiranno le premiazioni.
Ulteriori informazioni si possono trovare al sito www.trofeoirenebacci.it, tra cui l'elenco completo delle società iscritte per quest'anno.