Chiusura in grande stile per la 26^ edizione del Lucca Summer Festival. Per il gran finale è salito sul palco Bryan Adams, cantante canadese la cui carriera è caratterizzata da canzoni indimenticabili, incise nei cuori dei fan di tutto il mondo. Bryan Adams è sempre stato rinomato per le sue esibizioni dal vivo, e la performance di ieri sera non ha fatto altro che confermare, per la gioia del pubblico presente in Piazza Napoleone e per chi scrive, la sua grande ed innata presenza scenica, impreziosita da una voce straordinaria ed unica, che ha regalato, in oltre due ore di concerto, emozioni e divertimento allo stato puro. Con 17 album in studio all’attivo, tra cui l’ultimo “So Happy It Hurts”, nominato per un Grammy, il cantante canadese ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui tre candidature agli Oscar, cinque nomination ai Golden Globe, un Grammy Award e 20 Juno Awards. Per questa seconda data italiana del suo tour, dopo il concerto “acustico” di Pompei dello scorso 25 luglio dal titolo "Bare Bones", per l’esibizione “elettrica” di Lucca "Roll With The Punches", Adams ha alternato i suoi grandi classici con i brani del suo ultimo album, offrendo uno spettacolo carico di emozioni ed adrenalina. Il pubblico di Lucca ha risposto con un entusiasmo fuori dal comune, in una serata preannunciata “memorabile”, e che così è realmente stata. Che nell’aria ci fosse qualcosa di speciale si è capito fin dall’inizio e, giusto il tempo di scaldare i motori con “Run to You”, “18” e “Shine”, Adams ha detto: “sono venuto qui nel 2015, ma questa serata è magica e migliore”. E la scaletta del concerto è stata la sublimazione della sua lunga carriera con l’interpretazione di brani che, grazie alla sua splendida voce, roca e passionale, uniti ad un sound coinvolgente e straripante, sono riusciti ad infiammare il pubblico, nota dopo nota. Batte forte il cuore del pubblico del Summer sulle note di “Heaven”, “Make up your mind” e “You belong to Me”, ma ancora di più sull’attacco di “Everything I Do, I Do It for You”, vera e propria ballata romantica, colonna sonora del film Robin Hood e singolo più venduto di tutti i tempi. Con “Shine a Light” Piazza Napoleone si è poi illuminata di luci, su richiesta di Adams, che hanno creato un’atmosfera magica ed unica. Ma chi non era presente lo può solo immaginare, poi, il delirio che si è scatenato in piazza sulle note di “Summer of ’69”, brano di un’energia contagiosa che Bryan è riuscito ad interpretare, come sempre, con un’enfasi in grado di trasmettere l’esperienza universale legata alla giovinezza, alla libertà ma anche alla nostalgia. E sulle note di “All for love”, colonna sonora del film “I tre moschettieri” del 1993 interpretata, oltre che da Bryan Adams, da due stelle come Sting e Rod Stewart, è calato il sipario sul Lucca Summer Festival, edizione 2025. Il concerto di Bryan Adams, che ha registrato il tutto esaurito, è stata un’esperienza indimenticabile per tutto il pubblico presente, appassionato di rock e non solo. La sua energia straordinaria, la presenza scenica carismatica e la sua voce inconfondibile hanno segnato una serata che sarà difficile da dimenticare e bellissima da ricordare. Un esempio perfetto della sua longeva capacità artistica e del suo innegabile talento. Il cartellone della 26^ edizione del LSF, da par suo, è stato stellare, con l’esibizione di artisti che hanno fatto la storia della musica nazionale ed internazionale e che hanno confermato, con la propria presenza a Lucca, l’importanza ed il richiamo di questa rassegna musicale e culturale, targata Mimmo D’Alessandro.
Foto Alcide