A.S Lucchese
Diramata la lista dei convocati per il ritiro estivo della Lucchese Calcio
In data odierna ha preso ufficialmente il via il ritiro estivo della Lucchese Calcio, cominciato in mattinata con l’arrivo dello staff tecnico e dei calciatori presso l’Albergo Santa Barbara di Montecatini Terme (PT)

Definito lo staff tecnico per la stagione 2025/26 della Lucchese Calcio
La Lucchese Calcio SSDRL è lieta di annunciare la composizione dello staff tecnico che affiancherà mister Sergio Pirozzi nella guida della prima squadra per il campionato di Eccellenza…

La Lucchese Calcio SSDRL ufficialmente iscritta al campionato di Eccellenza Toscana 2025/26
La Lucchese Calcio annuncia di aver completato con successo tutte le procedure necessarie per l’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza Toscana 2025/26

Jennifer Lopez omaggiata a Lucca con una maglia della Carrarese: perché quella della Lucchese no?
“Niente di che… Solo Jennifer Lopez con la nostra maglia”. Questo il post pubblicato domenica sera sulla pagina Facebook della squadra di calcio della Carrarese. Ad accompagnare il…

Tutti gli uomini della nuova Lucchese e c'è anche una brava persona come Morgia
E’ stata presentata oggi, in una affollata conferenza stampa alla Stadio Porta Elisa, la nuova Lucchese targata Matteo Brunori che, nella stagione 2025/2026, prenderà parte al campionato d’Eccellenza

Nuova Lucchese, interrogazione di Bianucci: “E’ vero che un imprenditore è stato pressato per non partecipare al bando?”
"E' vero che l'imprenditore Danny Lunghi ha ricevuto telefonate per non…

La nuova società iscrive la Lucchese all''Eccellenza: giovedì la presentazione alla stampa
La Lucchese Calcio comunica che, nella giornata di ieri, ha ufficialmente depositato tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato regionale di Eccellenza, con tre giorni di anticipo rispetto al termine ultimo previsto

Lucchese, si presenta il nuovo patron Matteo Brunori: il 24 luglio la prima conferenza stampa ufficiale
Lucchse Calcio Ssdrl è la nuova società che riparte dalla categoria Eccellenza.

Nuova Lucchese, il saluto di Denny Lunghi che se ne va
Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutte le persone che mi sono state vicine in questo mese così intenso e frenetico. Un grazie particolare ai miei assistenti…

Lucchese, Barsanti saluta la nuova proprietà ma ammonisce: “Necessario un netto cambio di passo rispetto al passato”
Dopo l’annuncio del Comune sulla scelta della commissione di affidare la gestione della nuova Lucchese alla Make Holding Srl di Monterotondo, giunge il commento del vicesindaco e assessore…

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Mancano nove tappe alla conclusione di questo girone A all’insegna dell’equilibrio e la Lucchese, dopo una serie di sorpassi e controsorpassi con il Prato, si appresta ad approcciare al comando con tanto entusiasmo l’inizio di questa ultima e decisiva salita dalle ripide pendenze. Un successo prezioso quello colto da rossoneri dinnanzi ad un avversario tosto e affamato di punti come il Ligorna. Francesco Monaco è conscio del passo in avanti compiuto dai suoi ragazzi, anche oggi costretti a giocare gran parte della sfida in inferiorità numerica per la seconda domenica consecutiva.
“Successo sofferto ma al tempo stesso molto pesante.” – è il parere del tecnico rossonero- “Ancora una volta è venuto fuori il carattere di questo gruppo. Oggi ho avuto risposte importanti anche dai subentrati come Panati e Bitep; sono molto felice per il gol segnato da Iadaresta, artefice di una lavoro prezioso in fase di non possesso. Ligorio, come è normale che sia, deve ritrovare i ritmi partita dato che era al rientro dopo tre mesi. Certamente, in vista della partita di Fossano, dovrà valutare alcune alternative per quanto riguarda il nostro reparto arretrato.”
Monaco riconosce le difficoltà avute dai suoi ragazzi nei primi 45’ di gioco. “Abbiamo avuto dei problemi poiché non siamo riusciti a fraseggiare bene; in questo fondamentale i ragazzi hanno dei margini di miglioramento.” – è l’analisi del tecnico pugliese- “Il cambio di Iadaresta è stato dettato da esigenze di natura tattica. La mia valutazione del rosso a Papini? Non era assolutamente chiara occasione da gol. Non è nel mio stile cercare alibi però certe occasioni ti possono penalizzare.”
Il ds Deoma ha parole di elogio per il cammino svolto dalla sua squadra costruita, bene ricordarlo, in netto ritardo rispetto alle rivali. “Questa Pantera sta dando più di quello che ha nelle proprie corde.” – ha dichiarato Deoma- “I ragazzi vanno sostenuti e aiutati, come comprendo se tanta gente ancora non torna allo stadio. Del resto in questi 11 anni è successo, purtroppo, di tutto nella nostra città. Sono estremamente orgoglioso di rappresentare questi ragazzi. Le partite più difficili sono come quella di oggi, non gli scontri diretti per il vertice che si preparano da soli.”
Per Deoma il fattore trainante di questa Lucchese non è il singolo, bensì la forza del collettivo. “ La forza del nostro gruppo ci sta consentendo di occupare questa posizione.” – ha chiosato il direttore sportivo- “ Sono convinto che tali valori emergeranno nelle situazioni più complesse.”
Il giro di interviste si conclude con l’analisi dell’allenatore-giocatore del Ligorna Gallotti. “Merito alla Lucchese che dimostra di ambire alla promozione, ma penso che noi oggi abbiamo interpretato nella corretta maniera il match.” – è il parere dell’esperto difensore- “Qualche episodio ci ha penalizzato, vedi il contatto nel finale subito da Vallerga. Crediamo ancora nella salvezza: restano nove finali da disputare, a cominciare da quella di domenica prossima contro il GhiviBorgo.”
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1-0
Lucchese (4-2-3-1): Coletta, Bartolomei, Meucci, Papini e Soldati (59’Panati); Cruciani e Lionetti; Nannelli (90’Fazzi), Vignali (41’Ligorio) e Remorini (59’Bitep); Iadaresta (76’Nolè) A disposizione: Luglio, Pardini, Ligorio, Lucarelli e Presicci Allenatore: Francesco Monaco
Ligorna (4-4-1-1): Bulgarelli, Danovaro Ferrante, Castellano (15’Gnecchi) e Capotos; Zunino, Lala, Chiarabini e Corsini (84’Vallerga); Gobbi; Mitta (58’Pondaco) A disposizione: Aztori, Bettella, Gnecchi, Leone, Bennati, Fasce e Gallotti Allenatore: Andrea Costi
Arbitro: Pistarelli di Fermo (Assistenti Pilleri di Cagliari e Pinna di Oristano)
Marcatore: 64’Iadaresta
Note: Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Lido Marcucci, storico magazziniere della Lucchese. Espulso al 33’Papini per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Bulgarelli, Nannelli, Bartolomei e Gobbi Calci d’angolo 5-1. Recupero 3’ e 4’.
La solita Pantera dai due volti, non esaltante nei primi quarantacinque minuti ma trascinante per grinta, carattere e foga agonistica nonostante l’inferiorità numerica, supera di misura un arcigno Ligorna mantenendo così il primato. Il duello con il Prato, debordante a Vado Ligure, prosegue ma la giornata odierna ha visto allontanarsi ulteriormente dalla corsa al titolo Casale, fermato sullo 0-0 a Forte dei Marmi. Resta l’emergenza in difesa, amplificata dall’espulsione, invero ingenerosa, di Papini. In quel di Fossano, Coronavirus permettendo, Monaco dovrà sperare in un repentino ritorno al top della condizione di Ligorio.
Ghiotta opportunità per la Lucchese di consolidare il primato in classifica nella sfida interna contro il fanalino di coda Ligorna lontano, però, solo quattro punti dalla salvezza diretta, ulteriore segnale di un girone A quanto mai equilibrato. In un pomeriggio che vede il rinvio, causa Coronavirus, di Caronnese-Verbania, Francesco Monaco opta per un 4-2-3-1 con Meucci posizionato al centro della difesa con Papini per sostituire lo squalificato Benassi. Recuperato regolarmente Bartolomei dopo lo stato influenzale accusato in settimana, Lionetti compone la coppia centrale della mediana insieme a Cruciani mentre alle spalle di Iadaresta c’è il consueto terzetto Vignali-Remorini-Nannelli.
Gli ospiti, privi dello squalificato Gulli, si presentano con un abbottonato 4-4-1-1 con Gobbi che agisce da rifinitore per Mitta; dirottato sulla corsia sinistra, con libertà di tagliare centrale, l’ex di turno Chiarabini. Avvio di partita con le marce basse da parte delle contendenti, che preferiscono studiarsi anziché sbilanciarsi per portare dei pericoli alle rispettive retroguardie rivali. Al 15’ i liguri, di biancoblu vestiti, sono costretti a sostituire l’infortunato Castellano con Gnecchi. Tre minuti più colossale chance per la Pantera. Dormita di Ferrante che non controlla un pallone elementare in area, lasciando così campo libero a Iadaresta che si vede respingere il suo tentativo dalla disperata uscita di Bulgarelli. Una possibile svolta del match giunge al 33’ quando Papini, facendosi rimontare da Corsini, stende al limite dell’area lo stesso numero undici ligure. Pistarelli decide, sbagliando, per il cartellino rosso decifrando l’azione come chiara occasione da gol. Sulla successiva punizione Gobbi centra in pieno la barriera.
Al 40’ Bulgarelli alza sopra la traversa una velenosa punizione laterale di Cruciani. Immediata la mossa di Monaco che toglie Vignali per inserire Ligorio, al rientro dopo i tre mesi di stop. Dalla lunga distanza Gnecchi sollecita all’intervento di Coletta. Avvio di ripresa di marca rossonera con Ligorio che, da buona posizione, spara alto di sinistro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 58’ inizia il valzer delle sostituzioni: in casa rossonera fuori Soldati e Panati, dentro Panati e Bitep mentre il Ligorna si copre inserendo l’altro ex Pondaco (4 gare nella stagione 2010-2011) per Mitta.
Sei minuti più tardi la Pantera passa a condurre: iniziativa di Panati sulla sinistra, contro traversone di Nannelli per lo stacco vincente a centro area di Iadaresta. Terzo gol nelle ultime tre partite al Porta Elisa per l’attaccante campano.
Rete che infonde maggiore sicurezza ai rossoneri, padroni del gioco nonostante la prolungata inferiorità numerica. Al 75’ Chiarabini cerca il gol d’autore con un colpo di tacco; sfera sul fondo con Coletta sulla traiettoria. Il trainer locale rinforza il centrocampo con l’esperienza di Nolé. A fargli spazio è Iadaresta, al quale viene tributata una standing ovation da tutto il Porta Elisa. In zona cesarini una classica ripartenza dei padroni di casa si conclude con la respinta di Bulgarelli sul destro di Nannelli. Nel primo dei quattro minuti di extra time, perentoria azione personale di Bitep, anche oggi buono il suo impatto nel match, che testa i riflessi di Bulgarelli.
È l’ultima emozione di una partita che potrebbe avere un’importanza capitale nell’economia di questo appassionate rush finale.
Foto di Ciprian Gheorghita