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Mister Gorgone a tutto gas verso Perugia: "Giocheremo contro una squadra forte, un po' indietro in classifica, ma non abbiamo paura"
Vigilia di campionato per la Lucchese 1905 che, nell’ottava giornata, farà visita al Perugia che attualmente occupa la 16^ posizione in classifica, frutto di una vittoria, quattro pareggi e tre sconfitte ed è reduce dal pareggio, a reti bianche, sul campo della Vis Pesaro
Bonera fa i complimenti alla Lucchese e Gorgone gongola: "Vero, un primo tempo ottimo, ma sempre un errore su palla inattiva"
E’ stato Daniele Bonera, allenatore del Milan Futuro ed ex difensore di Parma e Milan, a presentarsi per primo in sala stampa per le interviste nel dopo partita dell’incontro terminato sull’1-1 tra il suo Milan Futuro e la Lucchese
Lucchese, ancora un pari al Porta Elisa: rimandato l'appuntamento con la prima vittoria casalinga. Gigi Buffon in tribuna
La Lucchese è costretta a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria casalinga, fermata sull’1-1 dal Milan Futuro. Al vantaggio dei padroni di casa con Saporiti al 16° ha risposto, sempre allo scadere della prima frazione, il milanista Hodzic
I ragazzi di mister Gorgone, contro il Milan Futuro, alla ricerca del primo successo casalingo
Seconda partita casalinga consecutiva per la Lucchese di mister Gorgone, alla ricerca della prima vittoria in campionato tra le mura amiche, dopo il rocambolesco pareggio per 3 -3 contro la neo promossa Pianese, condizionato da alcune decisioni arbitrali assai discutibili
Panathlon Club di Lucca: solidarietà a Massimo Morgia
Il Panathlon Club di Lucca esprime la propria solidarietà all'ex responsabile del settore giovanile della Lucchese 1905 Massimo Morgia, che nei giorni scorsi ha rassegnato le dimissioni dall'incarico
Ribaltone Lucchese: settore giovanile a Bongiorni e Piraino. Per il resto la società sbugiarda Morgia e dà la colpa ai giornalisti
Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato che definire irriguardoso verso la categoria dei giornalisti è dire poco, ma lo facciamo per puro e semplice dovere di cronaca riservandoci ogni…
Gorgone amareggiato se la prende con l'arbitro: "Stiamo avendo arbitraggi in cui i direttori di gara sbagliano tanto, troppo"
Un pareggio casalingo per 3 a 3 che ha il sapore della beffa. Pur allungando la striscia positiva di risultati, la compagine rossonera non riesce a conquistare…
La Lucchese pareggia con la Pianese e rinvia ancora una volta la prima vittoria al Porta Elisa
Partita importante per la Lucchese che cerca la prima vittoria tra le mura di casa. Di fronte la Pianese, una compagine, se pur neopromossa, con un buon inizio di campionato. Partenza guardinga per entrambe le formazioni con un leggero predominio territoriale da parte della squadra rossonera
Giovanni Catanese: "Con la Pianese sarà una partita difficile. Massima attenzione e stesso atteggiamento avuto fino ad ora"
Archiviato il successo di Ascoli, è già tempo e vigilia dell’incontro che, domani sera, vedrà la Lucchese affrontare, allo stadio Porta Elisa, la neopromossa Pianese. A presentare la partita, in conferenza stampa, è stato il neo acquisto rossonero Giovanni Catanese, giocatore che vanta oltre 150 presenze tra i professionisti, proveniente dall’Arezzo, e punto di forza del reparto di centrocampo
Settore giovanile allo sfascio: vergogna rossonera? No, vergogna Bulgarella
Amareggiato, deluso, commosso, incazzato, questo e altro ancora è stato, questa mattina alla casa del Boia, l'ex coordinatore del settore tecnico giovanile Massimo Morgia nello spiegare le ragioni delle sue dimissioni irrevocabili e il suo racconto dovrebbe far dimettere tutto il vertice della società Lucchese 1905 a cominciare, proprio, dal suo presidente
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ASCOLI (4-2-3-1): Livieri, Adjapong (38’ st Alagna), Menna, Curado, Maurizii (38’ st Quaranta), Bertini (23’ st D’Uffizi), Varone, Tirelli (15’ st Campagna), Tremolada (15’ st Caccamo), Marsura, Corazza (A disp.: Abati, Raffaelli, Silipo, Bando, Maiga Silvestri, Cozzoli). All. Massimo Carrera
LUCCHESE (3-5-2): Palmisani, Frison, Sabbione, Gasbarro, Tumbarello, Quirini Fedato, Welbeck, Antoni, Catanese (38’ st Djibril), Saporiti. (A disp.: Coletta, Allegrucci, Ciucci, Dumbravanu, Selvini, Magnaghi, Ndiaye, Visconti, Botrini, Gemignani, Leone, Sasanelli). All. Emiliano Testini
Arbitro: Milone di Taurianova, assistenti Renzullo di Torre del Greco e De Chirico di Molfetta, quarto ufficiale di gara Maione di Ercolano.
Reti: 22' st saporiti, 25' st Corazza, 9' st, 45' st Rig. Sasanelli.
Note: ammoniti: al 27’ pt Fedato, al 35’ pt Catanese, al 40’ pt Marsura, al 35’ st Gasbarro, al 40’ st Quaranta, 45 + 5 st D’Uffizi; espulso al 45’+2 st Frison; angoli 7-4; spettatori 4811; recupero 0' pt. e 5' st.
ASCOLI PICENO - In una bella cornice di pubblico, allo stadio “Del Duca” di Ascoli, si sono affrontate l’Ascoli, ottava in classifica e la Lucchese che, con i suoi 5 punti guarda alla parte sinistra della graduatoria. La partita è iniziata dopo che le due squadre, e tutto lo stadio, hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo di Salvatore Schillaci, per tutti Totò. Parte bene la Lucchese che mette subito in affanno la difesa dell’Ascoli che, però, al 5’ minuto reclama per un fallo di mano in area rossonera per cui l’arbitro Milone non ravvede gli estremi per la massima punizione. Nonostante la squadra di Carrera si sia portata in avanti, è stata la Lucchese, al 18’ del primo tempo, a rendersi pericolosa con un tiro deviato da parte di Catanese. La Lucchese ci crede ed al 24’ è Antoni che calcia centralmente un tiro bloccato da Livieri. Tre minuti e lo stesso Fedato viene ammonito per proteste a seguito di un intervento in area ascolana di Tirelli su Sabbione, non sanzionato dal direttore di gara. Al 29’ è lo stesso Tirelli a rendersi pericoloso con una conclusione che termia alta sulla traversa della porta difesa da Palmisani. Al 35’ è Tumbarello a provarci con una conclusione deviata in calcio d’angolo. Ed è ancora Tirelli, sicuramente uno dei più incisivi dell’Ascoli che, al minuto 37, manca per poco la deviazione verso la porta della Lucchese. Il primo tempo è andato in archivio con due squadre che si sono affrontate a viso aperto in una partita, senza dubbio, importante per entrambe le compagini. Da sottolineare le splendide condizioni del manto erboso. Parte forte la Lucchese nel secondo tempo che, dopo 9 minuti del secondo tempo, si rende pericolosa, con un ispirato Tumbarello, che calcia alto sopra la traversa e, sul proseguo dell’azione coglie il palo della porta difesa da Livieri. La Lucchese ci crede ed è Curado che, al 65’, sbroglia una situazione pericolosa per l’Ascoli, con un recupero in extremis. Ma niente può l’estremo difensore Livieri sulla splendida punizione, calciata da Saporiti al 67’, che porta meritatamente in vantaggio la Lucchese. Nemmeno il tempo di esultare per la Lucchese che è Simone Corazza, al 72’, a pareggiare i conti ed a riportare l’incontro in parità. Ma quando la partita volge al termine, al 90’, viene comminato un rigore per la Lucchese che Sasanelli, con grande freddezza, non sbaglia e porta la Lucchese in vantaggio. Sei minuti di recupero, in superiorità numerica per l’espulsione di Frison, non bastano all’Ascoli per riacciuffare una Lucchese che, meritatamente, porta a casa tre punti pesantissimi. Erano nove anni che la Lucchese non scendeva al “Del Duca” e su questo campo non aveva mai vinto. Ma oggi i ragazzi di Gorgone hanno riscritto la storia.
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Settimana corta ma intensa quella della Lucchese 1905 che, reduce dal pareggio interno di lunedì per 2-2 contro il Rimini, riacciuffato dopo essere stata sotto di due reti, si appresta alla trasferta di Ascoli per la 5^ giornata di campionato. Durante la conferenza stampa di questa mattina nella sala stampa “Diego Checchi” Mister Gorgone ha analizzato alcuni temi dell’incontro di domani.
“L’Ascoli è sicuramente una squadra di livello superiore, rispetto al Rimini – ha commentato – però giocheremo su un bel terreno di gioco, in uno stadio importante (stadio “Del Duca” n.d.r) di una società blasonata. Penso che sarà una partita di sacrificio ma la nostra squadra è abituata a soffrire. Dovremo migliorare alcune cose che sono mancate, un po' per colpa nostra e un po' per difficoltà oggettive del campo”. Quella di Ascoli è sicuramente una partita importante, come tutte le altre del resto, ma ad inizio campionato, forse, potrebbe risultare meno pesante che se fosse affrontata nella seconda metà del campionato. L’Ascoli dovrebbe schierarsi con un modulo 4-2-3-1 a differenza della Lucchese che opterà per il 3-5-2. “Dovrebbero schierarsi con questo modulo – conferma il mister – anche se spesso lo hanno cambiato ma anche noi possiamo fare dei cambiamenti, valutando in base anche alla disponibilità dei giocatori. A tal proposito abbiamo recuperato Catanese, ma restano fuori Costantino, Giacchino e Fazzi. L’Ascoli è una squadra che abbina qualità ed esperienza, specialmente nel reparto d’attacco, e sarà sicuramente un avversario ostico e, per questo, andrà affrontato con la massima concentrazione”.
Per quanto riguarda il nostro reparto offensivo, che indicazioni ha avuto nel corso della settimana? “I ragazzi sono in salute, Sasanelli e Fedato si sono allenati molto bene e quindi avremo varie alternative, avendo giocatori con caratteristiche diverse, senza dimenticare quindi Selvini, che attacca molto bene gli spazi ed ha molta forza e Magnaghi, che è un giocatore più da raccordo e da protezione. Oggi comunque avremo l’allenamento di rifinitura e faremo le ultime valutazioni”. La Lucchese dopo la trasferta di Ascoli sarà impegnata in due incontri casalinghi, rispettivamente con la Pianese, mercoledì 25, e con il Milan Futuro il 30 settembre. “Intanto dobbiamo pensare alla partita di domani – ci dice il mister – ma dovremo sicuramente pensare di dosare un po' le energie perché il nostro campo è molto dispendioso, fisicamente parlando, ma ci penseremo a partire da lunedì”.
Che indicazioni le può aver dato fino ad ora il campionato? “A sensazione, non vedo, ad ora, una squadra che possa prendere il largo, ma ne vedo tante che possono lottare per stare nei primi tre posti e tante altre che possono stare nei play off, essendo diminuite molto le squadre di bassa fascia. Comunque è ancora presto per poter delineare un quadro più preciso, ma sarà sicuramente un campionato molto competitivo”. Anche per la lunga trasferta di Ascoli è prevista la presenza del tifo rossonero al seguito della squadra e, anche se non saranno tantissimi, faranno sicuramente sentire comunque il loro supporto. “Nella partita con il Rimini – conclude Gorgone – da esterno, ed ancora di più quando sono finito in tribuna, mi sono accorto di quanto i tifosi facciano la differenza, a prescindere da quanti siano. Creano un’aria positiva che si avverte, come anche quando questa è negativa, chiaramente, ma questo fa parte del gioco”.
Nella partita di domani sarà sicuramente necessario che la squadra confermi lo spirito battagliero che ha dimostrato, se pur con alterni risultati, nelle prime quattro giornate di campionato e, in particolare, in quella interna con il Rimini, dove il gol di Quirini all’87° ha risolto una situazione che si era fatta complicata ma che ha dimostrato quanto questo gruppo ci creda fino in fondo. Il fischio d’inizio di Ascoli – Lucchese è previsto per domani alle ore 18.30.