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Martedì 8 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
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16 Giugno 2025

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Quella di Alessandro Mrakic, porcarese e cittadino del mondo per vocazione, è una storia di impegno silenzioso e coraggioso. Soprattutto oggi che si trova a operare in uno dei contesti più difficili e devastati del mondo, la Striscia di Gaza, come direttore dell'Ufficio del programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (Undp).

A lui ha rivolto un sentito messaggio di gratitudine e ammirazione il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, sottolineando il valore del suo lavoro al centro della macchina umanitaria internazionale impegnata nel soccorso alle popolazioni civili colpite dai bombardamenti.

"Alessandro ci racconta – ha detto il sindaco – che saranno necessari oltre un miliardo di dollari solo per ripulire la quantità attuale di rifiuti e macerie. Un dato che colpisce, ma che rende ancora più evidente quanto la mancanza di una tregua duratura renda ogni sforzo di ricostruzione fragile e incerto".

Già un anno fa Mrakic aveva reso nota la gravità della crisi ambientale e sanitaria in corso: discariche inaccessibili, rifiuti accumulati vicino ai campi profughi, quasi un milione di infezioni respiratorie e la minaccia concreta di un'epidemia. Un quadro che oggi, purtroppo, si è ulteriormente aggravato.

"In un territorio piegato da anni di scontri, e dove la tensione tra Israele e i gruppi armati di Hamas continua a generare vittime e distruzione, il lavoro degli operatori internazionali è più che mai cruciale. Ma è anche costantemente minacciato dall'instabilità e da un contesto politico sempre più incandescente. Grazie ad Alessandro – ha proseguito Fornaciari – per ciò che fa, per come lo fa. Grazie per portare alto nel mondo il nome dell'Italia e della nostra comunità con la scelta di essere dove più serve, lavorando ogni giorno per alleviare la sofferenza e costruire, nonostante tutto, un sentiero verso la pace".

Non è la prima volta che il Comune di Porcari esprime con nettezza la propria posizione rispetto alla guerra in corso nella Striscia. Già nel mese scorso Porcari è stato il primo Comune della provincia di Lucca ad aderire all'iniziativa Un sudario per Gaza, esponendo un lenzuolo bianco per le vittime civili del conflitto. In più occasioni, inoltre, l'amministrazione ha definito 'genocidio' ciò che sta accadendo, per richiamare l'attenzione sull'urgenza di una risposta politica e umanitaria.

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