Vittorio Fantozzi, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, dice la sua a proposito dell'incattivirsi dell'armosfera politica a Lucca e non solo: "L'avvicinarsi delle elezioni comporta, come sempre, un innalzamento dei toni fra le varie componenti che si affrontano. Non sorprendono, quindi, i recenti fatti con dure prese di posizione da parte di soggetti che si ritengono colpiti in modo ingiusto. È il caso del sindaco di Lucca Mario Pardini, ma non entrerò nel merito della vicenda, anche perché Mario non ha certo bisogno della mia difesa d'ufficio, avendo già detto tutto in una apposita conferenza stampa. Lo stesso dicasi per la vicenda che riguarda Remo Santini. In entrambi i casi i cittadini potranno farsi un'idea chiara dei fatti approfondendo la conoscenza di quanto effettivamente accaduto, visto che tanti, troppi vogliono offrire una interpretazione già confezionata di tutto quanto. Sottoscrivo gli appelli a non incattivire ulteriormente il clima, ma credo che ci siano segnali poco incoraggianti. È il caso di Capannori, dove è partita la campagna elettorale in modo decisamente aggressivo e si intravedono già i temi portanti che il centrosinistra cavalcherà per spingere un candidato che in tanti anni nell'amministrazione capannorese sembra avere fatto poco o nulla. Non essendo un veggente, ma un osservatore che prova a valutare quello che viene detto e fatto con attenzione, posso anticipare che la strada comunicativa scelta da Capannori per giustificare venti anni di inerzia del centrosinistra su temi rilevanti come la viabilità, le infrastrutture, l'inquinamento, la sicurezza e tanto altro sarà duplice: la colpa verrà attribuita a Lucca e al Governo Meloni. Una semplificazione poco corretta che forse servirà a tenere buona una consistente parte del proprio elettorato, ma che stride con la considerazione che Capannori e il centrosinistra dovrebbero recitare il mea culpa, perché per anni hanno avuto a disposizione una autostrada istituzionale per fare quello che volevano, ma non è successo nulla. Per non perdere consensi, adottano questa strategia e bene hanno fatto i rappresentanti di Fratelli d'Italia provinciali e lucchesi a denunciare questo passo falso che, purtroppo, sarà il primo di una lunga serie. Quindi diciamo che apprezziamo gli appelli alla serenità, li condividiamo, ma non possiamo accettare manovre elettorali ipocrite e scorrette".