A Lucca dal 19 al 25 maggio 2025 torna la quinta edizione del festival Lucca in Mente a cura della Fondazione BRF con la direzione artistica degli scrittori Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni. L'edizione 2025 battezzata “Mappe per il futuro. Orientarsi nel presente, immaginare il domani” prevederà una settimana ricca di incontri, appuntamenti e momenti di confronto con neuroscienziati, scrittori, artisti e intellettuali per discutere insieme di uno dei temi che ogni giorno si scopre sempre più centrale per la nostra società: il benessere psicofisico.
“Dopo la straordinaria accoglienza che la cittadinanza e le Istituzioni hanno riservato in questi anni a Lucca in Mente, siamo entusiasti di presentare questa quinta edizione che moltiplica gli incontri e il coinvolgimento delle scuole e degli studenti lucchesi. Si tratta di un ciclo di appuntamenti su cui abbiamo lavorato a lungo per creare un percorso culturale e scientifico che vuole stimolare il pensiero critico, offrendo strumenti per leggere il presente e rapportarsi con consapevolezza al domani”, hanno spiegato i due direttori artistici dell’evento, la scrittrice Flavia Piccinni e il giornalista e inviato Carmine Gazzanni.
“Siamo particolarmente lieti di proseguire nel proficuo rapporto di collaborazione con il Festival Lucca In Mente – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano – . Un appuntamento che ogni anno porta nella nostra città nomi illustri con temi importanti e di grande attualità, per farci riflettere insieme e in modo mai banale. Siamo certi che anche quest’anno il festival sarà in grado di attrarre un pubblico attento e partecipe, contribuendo ad accrescere il nostro bagaglio culturale, come singole persone e come comunità”.
Grandi i nomi in calendario per questa nuova edizione. Uno su tutti: Gabriele Salvatores, che sarà insignito del Premio Fondazione BRF. Il festival sarà scandito da significative presenze come Giancarlo de Cataldo e Massimiliano Ossini, Oscar Farinetti, Marcello Veneziani e Alessandro Sortino. Numerosi gli appuntamenti che - fra la Casa del Boia, l'Auditorium di San Romano e la Biblioteca Agorà - animeranno il centro storico.
Il festival è sostenuto dal Comune di Lucca, che ne accompagna la crescita anno dopo anno, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, presente fin dalla prima edizione, e dalla Regione Toscana, che riconosce il valore educativo e culturale dell’iniziativa. Partner dell’iniziativa sono anche il Centro Medico San Marco e la Farmacia Malagrinó.
"Un elemento centrale di Lucca in Mente continua ad essere il coinvolgimento delle giovani generazioni, che fin dalla prima edizione sono al centro di un concorso molto partecipato e rivolto proprio a tutti gli istituti regionali. Per questa nuova edizione sono poi previsti, grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana e in collaborazione con la Biblioteca Civica Agorà, una serie di appuntamenti destinati agli studenti delle scuole superiori di Lucca dal grande valore formativo, incentrati su tematiche rilevanti come l'amore tossico, il bullismo e l'analisi delle emozioni", proseguono i due direttori artistici Piccinni e Gazzanni.
Tutti gli incontri sono gratuiti, ma è suggerita la prenotazione che può essere fatta direttamente dal sito di Lucca in Mente - www.luccainmente.it
IL PROGRAMMA
Il festival si aprirà lunedì 19 maggio alla Casa del Boia, con l’incontro inaugurale che vedrà protagonisti Alessandro Sortino, il Vescovo di Lucca Mons. Paolo Giulietti e il giornalista Giulio Sensi, in un dialogo sull’etica, la comunicazione e la responsabilità.
Martedì 22 maggio appuntamento con le psicologhe regine dei social Anna De Simone e Ana Maria Sepe note come Psicoadvisor.
Mercoledì 21 maggio prima Maria Del Carmen Rostagno dialogherà con il pubblico per approfondire il tema delle relazioni tossiche, dunque seguirà un appuntamento - cui prenderà parte anche il CAI di Lucca - con il noto conduttore televisivo Massimiliano Ossini, che discuterà della sua esperienza di ascesa alla montagna come sfida interiore, simbolo di resilienza, natura e riscoperta dei propri limiti.
Giovedì 22 maggio in programma un incontro con Rita Repetto, fondatrice dell’associazione “La Pulce nell’Orecchio”, che discuterà di prevenire e contrastare la manipolazione psicologica partendo dalla sua storia famigliare. La giornata si concluderà con il dialogo fra Oscar Farinetti e l'autrice Isabella Perugini, incentrato sul cibo come filo conduttore e simbolo di cura e di condivisione.
Con il fine settimana il festival si animerà ulteriormente. Venerdì 23 maggio la nota docente e curatrice di moda Maria Luisa Frisa sarà protagonista di un incontro esclusivo presso l’Atelier Ricci su moda, identità e linguaggio contemporaneo. Seguirà - presso la Casa del Boia - un dialogo fra Marcello Veneziani e Andrea Bocconi sulla crisi delle radici culturali che caratterizza la società attuale. Concluderà la giornata l'incontro con il regista premio Oscar Gabriele Salvatores.
Sabato 24 maggio Gaja Cenciarelli sarà in dialogo con il pubblico durante la cerimonia di premiazione del concorso scolastico partendo dal suo ultimo libro incentrato sul bullismo. Chiuderà il festival, alle 18:30, un confronto con lo scrittore e magistrato Giancarlo De Cataldo per riflettere sul rapporto tra giustizia, verità e società, ripercorrendo alcuni dei più emblematici casi di cronaca nera italiana e analizzando la mente criminale.