Se ne è andato oggi Ugo Conti, un grande fotografo lucchese, vero e proprio maestro in questa arte, ma soprattutto una persona splendida, generosa e dall'animo sensibile che mancherà a tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerlo.
Classe 1929, nel suo sito ha spiegato come è nato l'amore per la fotografia: "Un giorno molto lontano, nel 1938, qualcuno mi pose in mano un apparecchio fotografico a soffietto, mi disse di inquadrare nel mirino una scena di paesaggio e di abbassare una levetta. Poi mi fece assistere allo sviluppo della pellicola e, qualche sera dopo, alla stampa a contatto, mediante un torchietto.Sono convinto che la mia passione per la fotografia nacque proprio quella sera, quando vidi su un pezzetto di carta ancora bagnata, l'immagine del paesaggio che avevo ripreso". Negli anni '90 è stato docente, consulente e incaricato esperto di fotografia presso un istituto professionale di Lucca.
Ha conosciuto e lavorato con personalità del mondo della fotografia italiana e straniera quali Frank Dituri, Franco Fontana, Joan Fontcuberta, Maurizio Galimberti, Joan Powers e molti altri.
Le sue fotografie sono state molto apprezzate sia in Italia che all'estero.
E' stato invitato in molti circoli fotografici toscani a parlare di fotografia all'infrarosso e fotografia stenopeica. E' stato socio del Fotoclub lucchese dal 1986, poi dal 2005 al 2010 ha ricoperto la carica di delegato della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche per la provincia di Lucca e per alcuni anni è stato collaboratore esterno fotografico dell'Archivio Fotografico Lucchese del comune di Lucca. E' stato uno dei soci fondatori del "Labirinto dell'Immagine" La sua passione era fotografare su pellicola in bianco e nero ma la sua voglia di imparare sempre più di questa arte, gli ha permesso di aprirsi anche a nuove tecniche.
I suoi figli Luca e Andrea hanno scritto un post su Facebook : "La sua è stata una vita meravigliosa anche grazie ai suoi amici con i quali ha condiviso momenti straordinari. Chissà che foto fantastiche starà facendo ora da lassù! Grazie a tutti voi e un carissimo saluto".