Sabato pomeriggio i carabinieri di San Concordio hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino albanese di 33 anni, già detenuto agli arresti domiciliari per possesso di documenti di identificazione falsi e violazione della normativa sul soggiorno degli stranieri. L'uomo, già ospite presso un affittacamere del posto, è stato sottoposto alla custodia in carcere a seguito di frequenti litigi intercorsi con il suo proprietario di casa, non avendo disponibilità di dimore alternative.
Nella serata a Monte San Quirico i carabinieri della sezione radiomobile hanno tratto in arresto per tentato furto in abitazione un italiano di 48 anni, residente in città, sorpreso dai militari dopo aver fatto visita ad alcune case del posto, una delle quali danneggiata anche in maniera importante. I militari lo hanno rintracciato a seguito di alcune segnalazioni pervenute sul 112 in possesso di vari arnesi atti allo scasso. E' stato successivamente associato alla casa circondariale di Lucca.
Nel pomeriggio di domenica, sempre i carabinieri della sezione radiomobile hanno tratto in arresto in Altopascio un tunisino di 39 anni, responsabile di tentata rapina impropria. L'immigrato ha prima tentato di portare via una confezione di profumo dal supermercato Penny Market di Altopascio, poi, vistosi scoperto, ha minacciato una dipendente e ingaggiato una colluttazione con un cliente allo scopo di guadagnarsi la fuga.
Lo straniero, a seguito di segnalazione pervenuta sul 112, è stato rintracciato dai militari ancora nelle immediate vicinanze dell’esercizio. Tratto in arresto, è stato associato alla casa circondariale di Lucca.