I finanzieri del Comando Provinciale di Lucca nell'ambito delle ordinarie attività di controllo hanno individuato un bar nel territorio del comune di Lucca che, sebbene sprovvisto della necessaria autorizzazione, è risultato dedito alla vendita di tabacchi e prodotti da fumo. L’attività trae origine da alcune segnalazioni ricevute nel corso del diuturno controllo del territorio assicurato dalle Fiamme Gialle attraverso il servizio di 117. Al momento dell’intervento, sono stati rinvenuti, all’interno dell’esercizio commerciale, oltre 400 pacchetti di sigarette, numerosi prodotti da inalazione senza combustione, sigari, “cigarillos” e tabacco trinciato per un peso complessivo di 9,100 kg.
Si è proceduto pertanto ad interessare la locale Procura della Repubblica segnalando il titolare dell’esercizio commerciale per violazione dell’art. 40 quinquies nel “Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi”.
Dell’accaduto è stata notiziata altresì l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per consentire l'applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell'attività per un periodo non inferiore a cinque giorni. L’operazione svolta si inquadra nell’ambito delle più ampie attività eseguite dalla Guardia di Finanza, quale polizia economico – finanziaria, a salvaguardia del mercato e della libera concorrenza.
Le ipotesi investigative delineate in precedenza sono state formulate nel rispetto del principio della presunzione d’innocenza delle persone sottoposte ad indagini e la responsabilità degli indagati dovrà essere definitivamente accertata nel corso del procedimento e solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
