Cultura
"E lucevan le stelle...", torna la magia della notte di San Lorenzo con le Mura protagoniste
Torna per il quarto anno consecutivo "E lucevan le stelle...", con un programma ricco e variegato che andrà in scena domenica 10 agosto. Protagoniste indiscusse dell'evento di mezza…

Ritmo e stile inconfondibili: a Mont'Alfonso è la notte degli AbbaDream
Lo stile inconfondibile, gli abiti, le coreografie, e soprattutto la musica degli immortali ABBA. Il mito della band svedese rivive nello straordinario concerto-spettacolo "ABBAdream", venerdì…

Lucca: bella, misteriosa e violenta
Vorrà dire qualcosa se nella classifica dei libri più venduti in questa estate 2025 troviamo sempre più spesso romanzi polizieschi o lavori variamente apparentati con un tale genere

Pubblicato il nuovo numero della rivista della Fondazione Ragghianti «Luk»
Fascicolo speciale di 260 pagine con, raccolti in un dossier, gli atti della giornata di studi dedicata a Pier Carlo Santini e un ricordo di Romano Silva, ultimo scritto lasciatoci da Giorgio Tori

Una giornata di visite guidate all'ex ospedale psichiatrico di Maggiano
Sabato 26 luglio all'ex manicomio di Maggiano l'appuntamento con il percorso "Sorella Follia" è alle 9:30 e alle 11:00. Prenotazione online obbligatoria fino ad…

LuccAutori in anteprima su Rai Tre
Sabato 19 luglio alle 7,15 su Rai…

Taglio del nastro a Palazzo Guinigi per "Antonio Bueno, fenomenologia di una neo retroguardia"
A poco più di un anno dall’inaugurazione dopo i lavori di restyling, il Palazzo Guinigi si conferma polo culturale di grande attrattività, che guarda con grande interesse non…

Cerbone, storia di un santo e di un convento nelle pagine di Sergio Mura
Un libro, edito da Maria Pacini Fazzi, che, attraverso lo studio e l'esame dei documenti storici, ricostruisce le vicende secolari di una struttura religiosa cara ai lucchesi e non soltanto

Otto autori in corsa per il Premio dei Lettori Lucca-Roma
Otto autori in corsa per i Premio dei Lettori-Roma. Si tiene sabato 19 luglio 2025 alle 19 nell'auditorium Palazzo delle Esposizioni di Lucca, della Fondazione Banca del Monte di Lucca, a ingresso libero, l'assegnazione del Premio dei Lettori Lucca-Roma 2024-2025

Una vecchia terrazza; al via Celle sotto le Stelle
Una vecchia terrazza. Inizia sabato 12 luglio alle 21 a Celle Puccini, davanti…

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Sarà Robert Schumann il protagonista indiscusso del concerto di sabato 24 luglio ore 21.30 in Piazza del Giglio a Lucca. Al genio tedesco, padre del romanticismo, sarà dedicata “poetica”, una retrospettiva proprio sulla sua lirica e invenzione musicale lontana da ogni retorica. Il programma prevede l’esecuzione del Quintetto per pianoforte ed archi op. 44, composto nel 1842 in un periodo di forte e testimoniata creatività dell’autore, dedicato a sua moglie Clara, che mostra una straordinaria fantasia nell'inventare e collegare fra di loro i vari temi, lasciando al pianoforte un ruolo da protagonista e di incontro tra le parti. Sul palco per l’esecuzione del quintetto saliranno Jeffrey Armstrong (violino), Isabelle Kruithof (violino), Leonardo Taio (viola), Claudio Bohórquez (violoncello) e Péter Nagy (pianoforte).
Il concerto prosegue con Dichterliebe op.48, “l’amore del poeta”, tra i più celebri lieder composti da Schumann, nella versione per violoncello e pianoforte, con Claudio Bohórquez e Péter Nagy, interpreti già noti al pubblico del Virtuoso e Belcanto Festival così come a quello internazionale.
Poetica Dedicato a Robert Schumann
sabato 24 luglio 2021 ore 21:30 Piazza del Giglio
Quintetto per pianoforte ed archi in mi bemolle maggiore op. 44
Jeffrey Armstrong, vl.
Isabelle Kruithof, vl.
Leonardo Taio, vla.
Claudio Bohórquez, vc.
Péter Nagy, pf.
Dichterliebe op.48versione per violoncello e pianoforte
Claudio Bohórquez, vc.
Péter Nagy, pf.
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Prestigiosi interpreti e grande musica le star del concerto estivo del Comune di Lucca e del Teatro del Giglio, appuntamento clou dell’estate 2021 che si è tenuto nella splendida cornice di piazza San Martino.
Protagonista indiscusso della serata il Maestro Iván Fischer, fondatore e Direttore Musicale della BFO - Budapest Festival Orchestra, considerato uno dei musicisti più lungimiranti e visionari del nostro tempo. Sul podio della “sua” orchestra, il carismatico Maestro ha diretto con intensità e piena padronanza musicale, emozionando il pubblico presente con un programma attraente e di non consueto ascolto.
«Per il concerto estivo del Teatro del Giglio ieri sera (n.d.r.21 luglio) - ha affermato Alessandro Tambellini, sindaco del Comune di Lucca - abbiamo ospitato a Lucca il Maestro Iván Fischer insieme alla BFO - Budapest Festival Orchestra, in tournée dopo aver inaugurato lo scorso 25 giugno il 64° Festival di Spoleto. Un'occasione preziosa la presenza in Italia del Maestro insieme alla sua orchestra, occasione che non ci siamo lasciarci sfuggire. L'Ungheria è terra di profonda e specialissima tradizione musicale, e l'esibizione di ieri sera in piazza San Martino ci ha permesso di gioire della bellezza della musica e della sua condivisione appassionata, grazie anche alla scelta di un programma insolito ma estremamente attraente e coinvolgente. L'omaggio a Giacomo Puccini e alla nostra città, fortemente voluto dal Maestro Fischer, ha aggiunto un tocco di emozione a una serata di grandissimo livello artistico.»
Il concerto, applauditissimo dal pubblico sia italiano che straniero che ha affollato la piazza al massimo possibile della sua capienza, tenuto conto delle norme sul distanziamento sociale imposte dall’emergenza Covid-19, è iniziato con un omaggio ad Astor Piazzolla nella ricorrenza dei 100 anni dalla nascita: del compositore e strumentista argentino è stato eseguito lo struggente Tangazo
A seguire Le boeuf sur le toit op. 58 di Darius Milhaud, un divertissement gaio e leggero basato su melodie popolari brasiliane, condite con gusto politonale.
Immancabile nella scaletta del programma l’omaggio a Lucca e al Maestro Giacomo Puccini, con una selezione di brani da La bohème interpretati da Ruzan Mantashyan (soprano) e Antonio Poli (tenore).
Dopo il concerto è proseguito con le Danze di Galánta di Zoltán Kodály, brani dai ritmi infuocati, dalle melodie trascinanti e dai colori sfavillanti, un trascinante vortice ritmico perfetto per evidenziare al massimo il virtuosismo dell'orchestra.
«È stato un grandissimo onore per il Teatro del Giglio – ha sostenuto Giovanni Del Carlo, amministratore unico del teatro -ospitare per il concerto estivo il Maestro Fischer e la BFO – Budapest Festival Orchestra, presenze costanti nelle più prestigiose sale concertistiche internazionali. Siamo felici che, anche in un momento storico così difficile, segnato dal secondo anno di pandemia, ci sia stata per questi artisti la possibilità di spostarsi e arrivare in Italia, dando a noi la gioia di accoglierli e ascoltarli, e di rinnovare anche nel 2021 l'appuntamento con il concerto estivo tanto atteso. Le nostre aspettative sono state ben riposte, e la serata magica cui abbiamo preso parte, nella meravigliosa cornice della piazza che ospita il Duomo della nostra città, ha incantato ed emozionato tutti. Ritrovarsi insieme, ascoltare musica dal vivo, e musica di questo livello, ci fa star meglio e ci infonde speranza per il futuro.»
Il Maestro Fischer ha regalato come bis al pubblico che lo applaudiva l’Ouvertur da L’Italiana in Algeri di Gioachino Rossini, risuonata non come un addio, ma come un “arrivederci a presto”.
Foto di Andrea Simi