Il segreto del successo? Svegliarsi la mattina e essere felici. Sì, e pensate un po' non è impossibile, anzi. A dimostrarlo Flavio Torrini che attraverso sacrifici, impegno e determinazione, oggi può dire di essere soddisfatto della sua vita.
Agente generale di Unipol Sai, innamorato del suo mestiere, non lo cambierebbe con nessun altro al mondo.
"Credo che sia un lavoro meraviglioso. Se fatto bene si riescono a instaurare rapporti di fiducia con i clienti che vanno oltre la semplice firma della polizza - spiega Torrini - L'obiettivo dell'assicuratore, infatti, è proteggere in tutto e per tutto chiunque tu abbia davanti. Dimostrargli di potersi affidare a te per qualsiasi cosa".
In un mondo in cui ci insegnano come fare di più significhi fare meglio, Flavio Torrini va controcorrente e conferma come la qualità sia più importante della quantità: "Certo, più lavoro c'è meglio è, nessuno lo nega. Un mestiere come il nostro, però, merita di essere svolto meticolosamente e nel migliore dei modi, per il bene del cliente - continua - Le persone ci raccontano molti dettagli della loro vita e noi come minimo dobbiamo essere in grado di comprendere i loro bisogni. Non possiamo essere asettici, anzi, per quanto dall'esterno si possa pensare il contrario, nel nostro lavoro è di fondamentale importanza l'empatia".
Ormai da un anno il mondo è lastricato dalla paura e dall'incertezza. La ricerca di una tranquillità che sembra essere perduta cadenza le nostre giornate. Unipol Sai, in mezzo a tutto questo, non solo non ha mai abbandonato nessuno, ma ha fatto in modo di creare nuove garanzie: "Come agenzia siamo sempre stati aperti. Ovviamente anche noi ci siamo dovuti reinventare sotto un aspetto pratico. Se nasce un rischio dobbiamo essere in grado trovare tempestivamente un modo per proteggersi - spiega Torrini - Così, intanto abbiamo regalato un mese ai nostri affiliati e poi effettuato polizze che potessero garantire un risarcimento in caso di malattia dovuta al virus. Volevamo che in un clima di paura i clienti riuscissero a essere un po' più sereni e pensare esclusivamente a loro".
L'obiettivo primario di Flavio, e delle venti persone che lavorano con lui, è proprio quello di vedere felici gli altri: "Nel momento in cui qualcuno si affida a me io non vedo l'ora di dimostrargli il mio impegno. Mi spiego, giusto l'altro giorno una mia cliente ha chiamato a seguito di un sinistro, io ero in macchina lì vicino e sono corso subito ad aiutarla personalmente - racconta - Ho parlato con lei e nel momento in cui sono riuscito a tranquillizzarla ho provato un sentimento che è difficile spiegare a parole. Il sorriso dei miei assicurati è la cosa più importante, se loro non sono soddisfatti non posso esserlo nemmeno io".
Mettersi in gioco e sentirsi utile, potremmo dunque riassumere così le parole d'ordine di Flavio Torrini che quotidianamente, oggi più che mai, utilizza le sue competenze per fare del bene.